Bianca

Mattia Casse lontano dai primi in discesa

12 Febbraio 2023

Federico Errante

Mattia Casse, sognava una domenica mondiale. Non è purtroppo stato così per quello che si presentava come il velocista più in forma. Il piemontese che vive a Chiuduno non riesce praticamente mai a trovare il ritmo giusto a Courchevel e termina 29mo. Vince, anzi stravince, lo svizzero Marco Odermatt (1.47.05 il suo tempo) che mette in pista una prova perfetta unita a tutta la rabbia per avere per essere rimasto a secco nel superg. Alle sue spalle, splendido argento a 48/100, l’eterno rivale, il norvegese Aleksander Kilde. Ma come ogni rassegna iridata e soprattutto in questa edizione francese, puntuale l’outsider. Anche stavolta canadese. Perché dopo il trionfo di James Crawford in superG, ci pensa Cameron Alexander (89/100) a far esultare ancora il popolo della foglia d’acero e a far saltare, in parte, i pronostici. Sull’Eclypse si è vista una buonissima Italia. Il migliore è Florian Schieder settimo ad 1.09 davanti a Dominik Paris ottavo a 1.13 (ex aequo con lo sloveno Miha Hrobat) mentre Matteo Marsaglia termina 15mo e annuncia il ritiro a fine stagione.

Questa l’analisi di Mattia Casse a Fisi.org: “Ho fatto del mio meglio per riuscire a essere veloce: in superg ci sono riuscito di più mentre in discesa non son riuscito a far velocità. Adesso un po’ di riposo, mi ci voleva dopo questi mesi. Poi testa alle gare americane, in cui andrò a tutta”.

Martedì 14 febbraio appuntamento con la competizione a squadre, mercoledì con i paralleli. Gli azzurri confidano in Marta Bassino e Federica Brignone, oltre che nel bergamasco di Ponteranica Filippo Della Vite.

Mattia Casse ha concluso la discesa di Meribel in 29a posizione (Ph: Marco Trovati/Pentaphoto)