Non è mai troppo tardi. A forza di crederci e tirare dritto anche davanti ai paradossi dello sport, ecco il premio più meritato. Ad un atleta altro esempio di tenacia e resilienza. A 32 anni, in discesa, Mattia Casse centra il suo primo podio in Coppa del Mondo. La sorpresa azzurra in un momento e in un settore che pare aver perso lo smalto dei giorni migliori, ci pensa il ragazzone originario di Moncalieri e bergamasco d’adozione (risiede a Chiuduno ndr) a firmare un’impresa che vale una vittoria. In Val Gardena con il pettorale numero 27 Mattia ferma il cronometro a 42/100 dal solito stratosferico Aleksander Kilde (tempo 2.02.35), 35/100 meglio dell’eterno francese Johan Clarey (classe 1981!). Il norvegese conferma il suo strapotere nel ramo velocità con il quarto sigillo stagionale, ma è Casse l’eroe di giornata. Il riscatto d’antologia dopo un percorso costellato d’incidenti, di paradossi e figuracce federali (dal caos e la perdita poi la restituzione dei punti al viaggio a vuoto alle Olimpiadi di Pechino) finalmente il colpo di spugna. Atteso, sospirato, meritato alla presenza n.171 nel circo bianco.
“Non ho mai mollato – ha dichiarato -, ringrazio tutti. La dedica è per mamma e papà: lo volevo fare per loro. In testa avevo intenzione di non esagerare alla “curva del lago” perché sapevo sarebbe stata tosta rientrare in traiettoria. Ho alzato un po’ il piede, il resto mi è venuto naturale, gli sci sono stati veramente buoni e col cambio materiale mi sono abituato veramente bene. Questo podio mi dà tanta consapevolezza e premia anche alle tante variazioni che ho apportato. Arrivavo da un infortunio, sto ritrovando sempre più confidenza. Ora continuiamo ad allenarci a testa bassa, ci sono tante belle gare e la stagione è ancora lunga”.
Fuori dalla zona punti gli altri italiani: 36mo Christof Innerhofer, 40mo Matteo Marsaglia, 42mo Dominik Paris, 55mo Nicolò Molteni e 57mo Federico Simoni. Domenica 18 e lunedì 19 trasferimento in Alta Badia con due giganti (ore 10-13.30 tv Raisport ed Eurosport) che vedranno all’opera Filippo Della Vite, il 21enne di Ponteranica atteso alla conferma dopo il 12mo posto di Val d’Isere il 10 dicembre scorso.
Bergamasco d’adozione, Casse ha centrato il terzo posto nella discesa in Val Gardena (credits: Pentaphoto/FISI)