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Bianca 16 Luglio 2025di Federico Errante

Michela Moioli festeggia i 30 con lode

L’8 luglio aveva già lanciato lo sprint svelando la location per i festeggiamenti. Rigorosamente via social. E il 17/7 Michela Moioli fa 30. Come la votazione al suo ultimo esame alla Facoltà di Scienze Motorie. Alla laurea ora ne mancano due. Ma la snowboarder italiana più vincente della storia ci penserà al momento giusto. E’ tempo di entrare nella sua terza decade, ma le ultime ore da 29enne sono dedicate all’allenamento. Sempre e comunque. Raduno con i compagni di nazionale con base la Palestra Plays a Curno, regno del suo preparatore Simone Maffioletti con uscita sul Lago d’Iseo dedicata al wakeboard. Nel weekend, tutti in un agriturismo ad Onore per celebrare una campionessa che, nell’ultima stagione pur tribolatissima, ha fatto centro con la sola freccia a disposizione vincendo, per questione di centimetri, l’oro mondiale. Il solo che mancava in una bacheca che vanta 3 Coppe del Mondo (2016, 2018, 2020), l’oro olimpico di PyeongChang e una serie di metalli tra manifestazioni continentali e nazionali oltre a 19 vittorie individuali in Coppa del Mondo a cui ne vanno aggiunte tre nella competizione mista a squadre con 48 podi totali in 92 presenze. Numeri da sballo a cui adesso Moioli, abbina il 30. Chissà che a Livigno, sede designata per la competizione di Milano-Cortina 2026, non arrivi la lode. Regali? La serenità e un nuovo equilibrio. Tra consapevolezza, esperienza e maturità. La prossima vacanza a settembre a Lanzarote. Per il pensiero sui cinque cerchi c’è tempo, ma nessun assillo. Neppure per il poker con la sfera di cristallo. Perché l’obiettivo è sempre e solo uno: essere la migliore versione, giorno dopo giorno. E per capirlo, basta guardarla. Ad una come lei basta uno sguardo ed un sorriso. Il talento è immerso in una semplicità fatta donna, con radici sane e solide, con il legame con la famiglia in cima ad ogni cosa. Il suo paese, Alzano, le ha dedicato un murales perché Michela è una di noi. Una fuoriclasse, nel quotidiano, in ogni gesto. Come nell’ultimo fine settimana ad Olera, in occasione della festa del paese, dove la si è potuta scorgere intenta a spillare birra. E non sarebbe potuto essere altrimenti. Perché l’augurio per (altri) 30 anni a tutta birra a chi ha conquistato tutto sopra una tavola sembra la cosa più spontanea e naturale. Esattamente come lei. 

Michela Moioli taglia il traguardo dei trent’anni e pareggia la votazione dell’ultimo esame sostenuto alla Facoltà di Scienze Motorie (Ph: Pentaphoto)