Bianca

Michela Moioli settimo tricolore snowboardcross

30 Marzo 2024

Federico Errante

Michela Moioli infila la “settima”. Sulle nevi che l’hanno vista sbocciare, la campionessa alzanese è nuovamente campionessa italiana. La regina dello snowboardcross – portacolori dell’Esercito – si conferma tale e consuma la più classica delle “vendette” ai danni della compagna di squadra Sofia Belingheri: la rider della Roncola iscriveva da due anni il suo nome nell’albo d’oro e, proprio nella scorsa stagione, aveva anticipato Miky sul traguardo di Passo San Pellegrino. Stavolta invece, a Colere, Moioli ha rimesso le cose “a posto” allungando la serie iniziata nel 2012 a Valmalenco e proseguita nel 2013 nella stessa località, nel 2015 a Canazei, nel 2019 a Piancavallo e nel 2021 sempre sul tracciato scalvino. Terza un’altra atleta nel giro di Coppa del Mondo, Caterina Carpano, e quarta la clusonese Marika Savoldelli. Protagonisti del circuito principale davanti a tutti anche nel settore maschile con il successo di un altro gioiellino nato sportivamente nello Scalve Boarder Team: Niccolò Colturi, bormiese classe 2003, anch’egli del Centro Sportivo Esercito, ha apposto il suo primo sigillo tricolore anticipando Filippo Ferrari e Michele Godino, argento a pari merito. A completare quella che è stata una festa in piena regola, allo Chalet Plan del Sole il Bepi ha presentato insieme a Moioli la canzone che l’artista di Rovetta ha dedicato proprio alla 28enne seriana. Il titolo? “La Michela”. Un brano tutto da ascoltare e che vuole diventare un inno da cantare e ballare. Orecchiabile e spontaneo per rendere omaggio anche alla personalità tutta targata BG di SuperMiky. Per Tiziano Incani si è trattato, al contempo, dell’ennesimo tuffo nello sport dopo aver messo al centro della sua produzione Paolo Savoldelli, Mario Poletti e gli ex atalantini Massimo Carrera e Gianpaolo Bellini.  

A Sarentino, infine, niente gioia finale per Mattia Casse. Negli Assoluti di superG il piemontese che vive a Chiuduno termina 11mo, nono (+0.92) nella classifica tricolore. Scudetto a Guglielmo Bosca (tempo 1.06.52) con Christof Innerhofer a 20/100 e Giovanni Franzoni a 26. Sabato invece piazzamento ai piedi del podio (a 8/100 dal bronzo, a 56 dall’oro) nella discesa vinta da Dominik Paris su Niccolò Molteni e Bosca. 

Michela Moioli sul gradino più alto del podio ai campionati italiani di snowboardcross (credits: Federico Tomasoni)