A Michele Cadei non è bastato conquistare il Gran Premio di Fiumicino, ultima tappa del Campionato Italiano Endurance F1. Nonostante la brillante vittoria, ottenuta con la sua performante Kawasaki lime con cui ha dominato le acque laziali, il campione bergamasco di moto d’acqua chiude la stagione al secondo posto nella classifica generale, con il titolo italiano che va al sardo Emanuele Masala. Il titolo è rimasto in bilico fino all’ultima manche tra Masala, Cadei e Giraldo, dando vita a una competizione avvincente. Il Team Moto d’Acqua Italia ha riportato altri eccellenti risultati, a cominciare dal primo posto nella categoria Junior di Aurora Filiberti, che ha dimostrato ancora una volta il suo talento. Decisamente sfortunata, ma sempre indomita Nicole Cadei, protagonista di una spettacolare caduta senza conseguenze nella prima manche, ma il cui grande carattere l’ha portata a grande carattere vincendo la gara della domenica. Tuttavia, la somma dei punti non le ha permesso di salire sul podio finale. Nella categoria Novice, Manolo Albani ha messo in luce le sue potenzialità chiudendo il weekend al quinto posto dopo due manche entusiasmanti. Al “Grand Prix Aquabike Città di Fiumicino”, che ha chiuso il Campionato Italiano Moto d’Acqua 2025, ha preso parte, tra gli altri, il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, il quale ha sottolineato l’importanza della pari dignità tra discipline sportive. “Stiamo lavorando per promuovere valori che servono a costruire una società migliore – ha detto Bonfoglio – Oggi tante federazioni operano sull’acqua, ed è naturale pensare di valorizzarle insieme. Per me l’acronimo ACQUA significa Attività, Crescita, Qualità, Unione e Ambiente”. Giorgio Viscione, Presidente della Federazione Italiana Motonautica, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile questa stagione: organizzatori, staff tecnico, istruttori federali, volontari, istituzioni e partner. “Grazie al loro impegno, la Motonautica Italiana continua a crescere, trasmettendo passione, competenze e amore per la natura a piloti, famiglie e appassionati di tutte le età.”
Michele Cadei in sella alla Kawasaki (credits: Moto d’Acqua Italia)