Il paraciclista bergamasco Mirko Testa, campione del mondo in carica della categoria H3, sale sul podio dei Giochi di Parigi e conquista una prestigiosa medaglia di bronzo nella prova in linea al termine di un combattuto percorso di 56,8 km. Un risultato che lo consacra tra i protagonisti di questa edizione delle Paralimpiadi, a cui ha partecipato per la prima volta. Mirko Testa realizza così il sogno di tornare a casa dalla sua prima Paralimpiade con una medaglia. L’azzurro, 27 anni, di Grassobbio, ha dato prova di grande costanza, rimanendo fin dall’inizio nel gruppo di testa insieme ai francesi Bosredon e Quaile. Nella seconda parte di gara, i due transalpini hanno preso il largo, con Mathieu Bosredon che ha dominato, tagliando il traguardo in 1:34:36, seguito dal connazionale Johan Quaile a 1’21”.
La vera battaglia si è accesa per il bronzo, con quattro atleti in lotta all’inizio dell’ultimo giro. Testa si è dimostrato il più brillante, affrontando la salita finale con grinta e lanciandosi in volata, dove ha chiuso al terzo posto, con un ritardo di 5’02” da Bosredon. Seguono a poca distanza lo spagnolo Garcia Marquina e al quinto posto l’altro azzurro in gara, Martino Pini (+5’03”), ieri bronzo nella cronometro H3.
Il trionfo azzurro nel ciclismo su strada è completato da Luca Mazzone, bronzo nella categoria H 1-2, e Ana Maria Vitelaru, anch’essa terza nella categoria H5 e prima medaglia al femminile in questa edizione.
Mirko Testa taglia il traguardo della prova in linea della categoria H3 cogliendo il terzo posto alle Paralimpiadi di Parigi (credits: CIP/Pagliaricci)
