Si apre la settimana che porta alla sfida contro la Fiorentina. Inizia, infatti, domenica 2 ottobre il mini-ciclo di 8 partite che chiuderà il 2022 dell’Atalanta e traghetterà il campionato di serie A fino alla 15esima giornata. La Dea è in testa al torneo, i soli 3 gol presi nelle prime 7 giornate sono qualcosa di sensazionale per la squadra orobica, ma guardando lo sviluppo dei risultati che si sono alternati contro Sampdoria, Milan, Verona, Torino, Monza, Cremonese e Roma stupisce solo il numero dei gol incassati, non il fatto che 4 gare su 7 si sono chiuse senza palloni in fondo al sacco.
La storia di Gasperini a Bergamo, da questo punto di vista, è molto particolare. Nelle 298 partite disputate con il tecnico di Grugliasco in panchina sono stati, infatti, ben 91 i “clean-sheet” collezionati. Parliamo del 30,54% delle partite giocate dai nerazzurri che si sono chiuse senza nessun gol subito. Considerando che, in termini assoluti, la squadra orobica non è molto avvezza ai pareggi (solo 75, il 25,2% del totale a fronte di ben 154 vittorie e 69 sconfitte) si capisce bene come l’attitudine a non incassare reti, cercando comunque sempre di andare a fare gol (580 quelli segnati, 1,95 la media a partita), sia marcata. O meglio, in una gara su tre di tutte le competizioni (quindi anche quelle europee), l’Atalanta proprio non prende gol mentre complessivamente la media è di 1,19 ogni 90 minuti.
Dal punto di vista della distribuzione delle gare chiuse senza gol al passivo, l’equilibrio è praticamente totale tra casa e trasferta: 46 quelle giocate a Bergamo, 45 quelle in trasferta. Il dato certifica quanto l’Atalanta ormai sia matura al punto da giocare con lo stesso approccio su ogni campo e, considerando che parliamo di una ex provinciale di lusso, questa cosa non era affatto scontata.
Un altro dato curioso, che riguarda la capacità della squadra nerazzurra di fare le cose in grande in attacco, è legata al numero di partite chiuse senza riuscire a segnare. Considerando tutte le competizioni, sono appena 45 e parliamo del 15% del totale. Questi numeri dicono una cosa molto chiara: l’Atalanta non subisce gol in una gara su tre e non ne segna in una su sei. I nerazzurri sono molto bravi a trovare la via del gol e questo è l’obiettivo che la squadra si pone (parole di Gasperini) nei prossimi mesi: se ci riuscirà, si tornerà a vedere una squadra più pimpante e frizzante davanti, se invece si continuerà come in questo avvio di stagione, allora il vento sarà nettamente cambiato.
Gian Piero Gasperini in occasione della prima sgambata stagionale al Gewiss Stadium del 9 agosto scorso (credits: atalanta.it)