Il podio numero 44, il secondo della stagione. Con 38,5 di febbre. Michela Moioli si supera a Gudauri in Georgia ed è terza alle spalle delle due francesi Julia Pereira de Sousa e Lea Casta che già nelle qualifiche avevano mostrato d’avere una marcia in più rispetto alle altre sul tracciato georgiano. L’alzanese, già seconda a Beidahu in Cina il 1° febbraio scorso, si prende con grande merito il terzo gradino, più forte anche delle energie pressoché al lumicino vista la condizione fisica. Prima del comprensibile calo, la campionessa bergamasca aveva vinto sia i quarti sia la semifinale, quest’ultima proprio davanti alla vincitrice dell’ultimo atto (Pereira de Sousa).
“Stamattina aveva la febbre alta, faticava addirittura a stare in piedi – spiega il ds azzurro Cesare Pisoni -. Ma è stata grande. In semifinale ha bruciato la Pereira, ma nell’ultimo atto non ne aveva più ed è comprensibile. Questo podio ci voleva, è il trentesimo della stagione per il mondo dello snowboard. Speriamo che Michela riesca a stare meglio, che passi una notte tranquilla in vista del bis di domani”. E’ proprio la condizione la prima preoccupazione in vista della replica domenicale (a partire dalle 11.30). Quarta la svizzera Noemie Wiedmer mentre la finalina è stata vinta dalla ceca Karolina Hrusova. Sempre ferma ai box, invece, l’altra italiana Lisa Francesia Boirai per i postumi della caduta – con trauma cranico – ad Erzurum nell’ultimo weekend. In classifica lo “zero” della britannica Charlotte Bankes – fuori dalle 16 dopo le qualifiche di venerdì – riapre tutto: la leader resta a 462, Casta vola a 445 con l’australiana Josie Baff a 339 e Moioli a 303.
Sul fronte maschile fuori negli ottavi Tommaso Leoni, ai quarti Omar Visintin; vittoria dell’austriaco Jakob Dusek sull’australiano Adam Lambert e sul canadese Eliot Grondin. In graduatoria comanda proprio Grondin con 435 punti su Dusek a 274.
Michela Moioli è tornata sul podio della coppa del mondo di snowboardcross con il terzo posto sulla pista georgiana di Gadauri (Ph: Pentaphoto)
