Solo la detentrice della sfera di cristallo, la francese Lea Casta, davanti a Michela Moioli. Nell’opening di Coppa del Mondo di snowboardcross a Cervinia, la 30enne alzanese è splendida seconda al termine di una gara appassionante che ha certificato le sue ottime condizioni di forma. L’oro iridato di St Moritz, infatti, tiene dietro la rivale nei quarti poi la segue – curiosamente sempre per 7/100 – sia in semifinale che in finale. Un segnale forte di quanto la bergamasca sia già estremamente competitiva così come è eloquente il suo sorriso smagliante al traguardo, tra emozione e soddisfazione. Perché d’accordo che Milano-Cortina non dev’essere un assillo, ma cominciare così la stagione rappresenta qualcosa su cui costruire un grande 2026. In top 3 la fuoriclasse bergamasca tiene dunque altissima la bandiera della “vecchia guardia” al cospetto della vincitrice (classe 2006) e della terza classificata, l’australiana Josie Baff classe 2006 con la svizzera Sina Siegenthaler (classe 2000) quarta.
Per Miky 45mo podio in 85 gare a livello individuale, il quinto a Cervinia (tre successi nel 2017, 2019 e 2021 e un terzo posto nel 2018) dove Casta vince per il secondo anno di fila.
A proposito di giovani in rampa di lancio, c’è anche l’Italia visto che Lisa Francesia Boirai (2008) chiude settima la sua finalina nella quale è entrata capitalizzando la caduta, nel suo quarto di finale (out invece Sofia Groblechner), della britannica Charlotte Bankes. Ma la fortuna, si sa, aiuta gli audaci. Dea bendata assente invece nel settore maschile anche perché Tommaso Leoni cade e viene trasportato in ospedale in toboga; fuori agli ottavi lo sfortunato rider come i compagni di squadra Filippo Ferrari, Matteo Rezzoli ed Omar Visintin. Si ferma ai quarti Lorenzo Sommariva nella competizione vinta dal francese Jonas Chollet sul fratello Aidan con l’australiano Adam Lambert terzo. Domani alle 10.30 spazio alla gara mista a squadre.
Michela Moioli durante le qualificazioni a Cervinia (foto dal profilo Fb di Michela Moioli)
