Bagnaia, Bezzecchi, Vinales. Ovvero, Ducati, Ducati, Aprilia. Trionfo italiano in MotoGP sul circuito di Assen, vera e propria università del motociclismo. Pecco Bagnaia, partito in pole position, ha condotto per tutta la gara, allungando e dominando. A poca distanza Bezzecchi, al primo podio in carriera e allievo della VR46 Academy di Valentino come il vincitore, il quale ha approfittato di un impatto tra Fabio Quartararo e Alex Espargaro, con il campione del mondo che non ha tenuto la moto in curva impattando sull’avversario, con il quale si è scusato ammettendo l’errore. Se Espargaro ha rimontato dalla 17esima alla quarta posizione, con un doppio sorpasso nell’ultimo giro, Quartararo con la moto danneggiata è caduto per fortuna senza conseguenze. Ventuno i punti da recuperare da Espargaro nei confronti di Quartararo, -66 il gap di Bagnaia che riaccende le sue speranze. Curiosità: Marco Bezzecchi è il 46° pilota italiano a salire sul podio. 46, numero che torna.
Pecco Bagnaia ha vinto sul circuito più difficile del motomondiale (credits: twitter@PeccoBagnaia)