Calcio

Nell’Atalanta segnano tutti in attesa di de Roon

19 Febbraio 2024

Fabio Gennari

Sono sempre i numeri a dare forma ai sogni. Parlando di calcio, normalmente riguardano i gol segnati ma anche un paio delle declinazioni più interessanti che si considerano dopo ogni giornata. Ecco i primi due: con Bakker, in campionato sono diventati 15 i marcatori diversi che hanno trovato la via del gol (a quota 47 segnati, con una partita in meno, l’Atalanta è quasi in vetta alla classifica delle reti fatte) e si arriva a 19 se si allarga lo sguardo a tutte le partite ufficiali. Per 64 reti totali in 32 partite. 
I gol di Touré a Genova e Bakker contro il Sassuolo sono risultati quasi ininfluenti per il risultato, ma permettono ai calciatori in questione di guardare avanti con fiducia al futuro prossimo. Dei calciatori più utilizzati manca praticamente solo de Roon all’appello, ma fino a quando se ne occupano i compagni e la squadra resta in alto è bene che il numero 15 nerazzurro si preoccupi di fare altro. Anche perché, e qui veniamo ad altri due numeri molto importanti, ci sono altri colleghi di reparto che si stanno segnalando come veri e propri portenti in fase realizzativa. 
Considerando le ultime 3 stagioni, Mario Pasalic (22 reti) e Teun Koopmeiners (21) sono i centrocampisti che in Serie A hanno segnato più di tutti nel campionato di serie A. Si tratta di un dato estremamente significativo per almeno due motivi. Il primo: Pasalic ha giocato molto, ma non è mai stato un titolare fisso della squadra allenata da mister Gasperini. Il secondo: Koopmeiners è arrivato a Bergamo sostanzialmente come un mediano che aveva anche giocato da difensore, l’evoluzione che sta vivendo è totale ed è significativo che nelle ultime 5 gare ufficiali che lo hanno visto a disposizione (Roma, Milan in Coppa Italia, Frosinone, Genoa e Sassuolo) il numero 7 olandese ha segnato 6 reti consecutive. 
Complessivamente, con un bel +24 in differenza reti (solo l’Inter, con un assurdo +47, ha fatto meglio) i ragazzi di Gasperini devono solo pensare a sistemare gli scontri diretti più importanti (Bologna e Fiorentina a Bergamo, Napoli in trasferta) cercando di vincere le partite. In caso di parità, infatti, la posizione viene determinata in base alla differenza reti e la cooperativa del gol nerazzurra, da questo punto di vista, è una garanzia. 

Mario Pasalic è il centrocampista più prolifico della serie A (Ph: Alberto Mariani)