Il Ct Spalletti fa le prove generali nella sua Empoli ottenendo un successo per 1-0 sulla Bosnia, ma soprattutto testando soluzioni e giocatori diversi rispetto all’amichevole con la Turchia finita a reti bianche. Al Castellani il ct sceglie la difesa a tre (Darmian, Buongiorno e Calafiori davanti a Donnarumma), con il doppio play (Fagioli e Jorginho) a centrocampo, Bellanova e Cambiaso esterni, cambiando nove giocatori su undici e schierando Scamacca terminale offensivo con Frattesi e Chiesa trequartisti. L’attaccante dell’Atalanta si è bene inserito negli schemi di Spalletti, anche se quando gli azzurri hanno giocato a ritmo compassato non ha potuto sfruttare appieno le sue caratteristiche. Il meglio si è visto fino alla metà del primo tempo ed è stato proprio Scamacca a innescare e concludere il primo spunto offensivo, arrivando con un attimo di ritardo sul cross invito di Chiesa. Poi Scamacca ha confezionato due assist, il secondo di tacco, smarcando in area Frattesi che in entrambe le occasioni non è riuscito a superare il portiere austriaco. Ancora una bella apertura in profondità per Bellanova, che lo ha ignorato a centro area, prima di una fase poco brillante del gioco azzurro, quando però matura il gol di Frattesi (38’) con destro al volo su cross di Chiesa. Poi Scamacca conclude in cinque occasioni. La più bella e pericolosa al 18’ della ripresa, dopo una serie di passaggi negli spazi stretti e assist di Buongiorno con tiro di collo pieno su cui il portiere bosniaco ha compiuto un autentico miracolo. Altra opportunità prima della mezz’ora, quando Scamacca ha girato di destro su cross basso di Cambiaso, ma troppo centrale e poco potente. Una prova positiva quella di Scamacca, rimasto in campo 83 minuti e che avrebbe meritato il gol prima di essere avvicendato da Retegui. Nota di merito per Donnarumma, che ha rimediato a tre errori dei difensori azzurri. Spalletti ha effettuato due sessioni di cambi: al 20’ della ripresa, quando Cristante e Pellegrini hanno avvicendato Fagioli e Jorginho e Dimarco ha preso il posto di Bellanova; e al 38’ con l’ingresso di Folorunsho (all’esordio) per Frattesi e Raspadori per Chiesa. Per quanto visto in campo, Spalletti dovrebbe riconfermare Scamacca nella partita d’esordio dell’Europeo con l’Albania il 15 giugno.
Prova positiva al centro dell’attacco azzurro di Gianluca Scamacca, che ha sfiorato il gol nell’amichevole con la Bosnia (Photo credits: figc.it/mediagallery)