Olimpia, se lo champagne non è in ghiaccio sta quantomeno per essere messo in frigorifero. Perché si è giocato solo il primo turno del girone di ritorno di serie C di tennistavolo, ma il 5-2 con cui i rossoblù hanno battuto – come all’andata – i cugini del Cus Bergamo mette tutto in discesa. Perché porta il vantaggio a + 6 (come le giornate che mancano al termine) perché allunga la striscia d’imbattibilità ad otto e perché assesta il colpo, forse decisivo, per il ritorno in serie B dopo una sola stagione di purgatorio. Il girone C della serie C, infatti, si è confermato terra di conquista per la compagine di Borgo Palazzo anche nel derby privo di capitan Paolo Bonazzi da una parte e di Davide Gusmini dall’altra.
Michele Corti apre battendo 3-0 Ciubotaru, Simone Persico fa lo stesso con Fall e Puyu mentre Giacometti piega nuovamente Fall. Stesso punteggio, senza concedere neppure un set. Ne lascia invece uno Persico – trascinatore vero – nel confronto con Locatelli il quale salva l’onore degli ospiti superando 3-0 Corti e 3-2 Giacometti. Il Cus, con questo ko, il terzo del suo comunque egregio cammino, viene affiancato alla piazza d’onore dai bresciani del Coccaglio (che hanno superato Ripalta Cremasca) a quota 10. Nel prossimo turno Olimpia ospite di Ripalta (sabato alle ore 16), Cus in casa con Coniolo (domenica alle ore 10). I cittadini vogliono un puntello ulteriore al dominio, i cugini cercano il primo sorriso del 2024 per tentare di riprendersi una seconda piazza in solitaria che sarebbe il giusto premio per la stagione disputata.
Una fase del derby tra Olimpia e Cus Bergamo (credits: Olimpia Tennistavolo)