Una scuola di atletica leggera per ragazzi da 6 a 14 anni con disabilità sensoriali e motorie. A promuoverla è l’Associazione Omero, nata con l’obiettivo di avvicinare allo sport tutti i ragazzi non vedenti e ipovedenti. Iniziativa che sta permettendo ai primi giovanissimi atleti di frequentare l’attività che si tiene al campo Campo CONI di via delle Valli ogni giovedì alle 16 alle 18. “Lo sport di base è fondamentale, ancora di più per i soggetti con disabilità – sottolinea Marcella Messina, assessore alle politiche sociale e allo sport del Comune di Bergamo – L’Associazione Omero si distingue per La capacità di unire missione sociale e sport, creare occasione di inclusione soprattutto per le giovani generazioni. Nel caso della scuola di atletica leggera si rende necessaria una forte sensibilizzazione e conoscenza per allargare massimamente la partecipazione”.
“Siamo nati per disabili visive ma ci siamo allargati a tutte le categorie comprese nella Fispes, federazione italiana sport paralimpici e sperimentali – dichiara Dario Merelli, presidente di Omero – Il primo obiettivo è consentire di socializzare, praticando sport, con la possibilità anche di arrivare ad alti livelli. Importante è fare uscire di casa i ragazzi e dare loro l’opportunità di inserirsi. I ragazzi con disabilità impegnati nello sport sono quelli che interagiscono meglio con i compagni e vanno bene a scuola. Da qualche anno Omero vince i campionati giovanili, sia a livello maschile che femminile. Vogliamo andare avanti. Tre nostri associati hanno gareggiato alle Paralimpiadi di Parigi. Nell’atletica leggera Oney Tapia e Valentina Petrillo, nel judo Dongdong Paolo Camanni”.
La scuola di atletica leggera, completamente gratuita con solo obbligo di affiliazione alla Fispes (10 euro), avviata al campo Coni di Bergamo è la prima a carattere stanziale, insieme a quella di Brescia. L’obiettivo è dare continuità alla mole di attività avviata dall’Associazione Omero, che si avvale di uno staff tecnico di cui fanno parte Federica Putti, tecnico nazionale Fispes, e Gianni Marcarini, tecnico della pluricampionessa paralimpica e mondiale Martina Caironi. Omero provvede anche alla formazione di tecnici e atleti guida per non vedenti e ipovedenti. Ci si aspetta che studenti universitari e liceali si rendano disponibili per questo ruolo. Naturalmente, il primo obiettivo è avvicinare i ragazzi con disabilità sensoriali e motorie alla pratica dell’atletica leggera. Un messaggio rivolto a scuole e famiglie.
Per partecipare alla scuola di atletica leggera occorre scrivere a segreteria@omerobg.it o contattare Dario Merelli al numero 3382419736.
Dario Merelli, presidente Omero Bergamo con un accompagnatore e l’assessore Marcella Messina (credits: Pernice Editori)