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Calcio 8 Dicembre 2025di Eugenio Sorrentino

Palladino prepara la partita perfetta con il Chelsea

“Se non ora quando”, sembra dire tra le righe Raffaele Palladino nella conferenza stampa della vigilia del match di Champions con il Chelsea di Maresca. Il mister atalantino non si sbilancia, ma la fiducia incondizionata nel gruppo è un ripasso che serve a ritrovare entusiasmo e concentrazione. Di fronte, nel sesto turno della fase a gironi, c’è la squadra campione del mondo per club, che in trasferta una volta ha perso e un’altra pareggiato. Cosa serve? La partita perfetta, nel senso  che – sottolinea Palladino – bisogna essere bravi sia in fase di possesso che di non possesso.

La brutta prestazione di Verona va archiviata dopo averla analizzata, a caldo come il giorno seguente con i giocatori. “I primi ad essere dispiaciuti – osserva il mister – è stato un episodio che non deve piuù accadere. Con il Chelsea abbiamo la grande occasione per riscattarci. Ha grandi valori e calciatori, ha vinto il mondiale per club e vorremmo regalare una gioia ai nostri tifosi” – osserva il mister con a fianco Charlesa De Ketelaere, sempre più leader. Il suo nervosismo all’uscita dal campo a Verona era dovuto a come stava andando la partita. E dice di essere contento del ruolo che Palladino gli ha assegnato, non foss’altro che l’allenatore giocava da esterno offensivo e si rivede nel talento belga. CdK ha più libertà e svaria di fatto su tutto l’arco offensivo. “Penso di avere fatto un grande passo in avanti, è il terzo anno all’Atalanta e mi sento orgoglioso di farne parte” – dichiara, consapevole della grande occasione per andare tra le prime otto (Atalanta e Chelsea sono appaiate a 10 punti). “Un bell’obiettivo, nella passata stagione lo abbiamo mancato per un punto. Abbiamo fiducia dopo le due vittorie di fila in Champions” – aggiunge, dicendosi contento che Scamacca sia tornato a giocare, augurandosi di fare una grande stagione insieme.

Palladino sente di avere avuto dal gruppo la risposta attesa dal punto di vista umano e tecnico. “Bisogna voltare pagina subito. Con il Chelsea bisogna fare la partita perfetta, senza guardare la classifica. L’ultima rifinitura mi è piaciuta molto. Dobbiamo arrivare al punto di vedere all’opera sempre la stessa Atalanta, capace di esprimersi alla grande. Cercherò, come sempre, di mettere in campo la formazione migliore, ma è fondamentale anche chi è chiamato a dare il suo apporto partendo in panchina”. Di certo sarà in campo CdK, di cui Palladino tesse le lodi. “E’ un calciatore fantastico, sta facendo un grande lavoro per la squadra, sta facendo anche una fase difensiva fondamentale per la squadra, sta esprimendo il suo grande talento, ci mette carattere anche quando sbaglia ed è pronto a riprovarci. E’ diventato leader”. E a proposito di Scamacca, il mister si dice altrettanto contento: “ha alzato l’intensità nei suoi allenamenti, le sue prestazioni sono in crescita. È un calciatore ritrovato, un grande professionista. Deve giocare anche per il gol oltre che aprire il gioco per i compagni”. Palladino rincuorato anche dai progressi di Kolasinac. “Ha fatto minutaggio, abbiamo centellinato i suoi allenamenti, ha lavorato di forza e di corsa, ora sta bene anche se non ancora al 100%, però puntiamo tanto su di lui, avevamo bisogno di ritrovarlo”.

Charles De Ketelaere e Raffaele Palladino durante la conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Chelsea (credits: atalanta.it)