Doppia sconfitta per le due formazioni bergamasche impegnate nel girone 2 del campionato cadetto di pallanuoto. Entrambe in trasferta nella terza giornata del campionato, Bergamo perde a Monza 10-8, mentre Dalmine cede a Padova 10-6.
La Pallanuoto Bergamo era impegnata a Monza sul campo dell’imbattuta squadra di casa e per due quarti di gara la squadra bergamasca era in testa. Primo quarto di gioco appannaggio degli uomini di Foresti che vanno va a segno infatti con Mazzola. Nella seconda frazione grande equilibrio, pareggia subito Monza con Borghin con un siluro al volo, riporta avanti Bergamo Albani che fa 1-2 ed infine altre due reti, una per parte, che portano il parziale sul 3-2 all’intervallo. Al cambio campo viene fuori la squadra di casa, che dà una spallata all’incontro realizzando ben 6 reti che indirizzano la gara. Già a metà del terzo quarto Monza è passata a condurre 6-3, con le reti di Mungo, Celli, Mazza e del giovane Rovis, time-out per Foresti che cerca di scuotere i suoi giocatori che al rientro tornano a segnare ma il terzo quarto si chiude a favore dei brianzoli 8-5. Nell’ultimo quarto di gioco però Bergamo si rifà sotto soprattutto con Fumagalli e Baldi, che finalmente sfruttano al meglio le superiorità numeriche, avvicinandosi nel punteggio fino al 8-7. Monza però quando mancano 4 minuti al termine della gara, riemerge e chiude la gara prima con Celli D. con un bel tiro al volo sotto la traversa e poi con Bestetti in ripartenza, trovando il 10-8 e i 3 punti nonostante la rete finale di Baldi.
Un po’ sconsolato l’allenatore Giovanni Foresti che ha così parlato a fine gara: “Abbiamo perso meritatamente. Siamo partiti molto bene, ma purtroppo poi abbiamo sbagliato troppo e quindi poi abbiamo perso, una situazione che era già successa con Bologna. Partita non giocata male ma troppe conclusioni sbagliate”.
Nella partita di Padova, invece, partono forte i padroni di casa che al 5’ sono avanti 3-0. Sul finire del primo quarto però, Dalmine va a segno con Locatelli e Baldin accorciando il punteggio 3-2. Secondo quarto sempre a vantaggio dei padroni di casa che passano a condurre 5-2 prima della rete finale di Baldin che fissa il risultato all’intervallo sul 5-3. Alla ripresa del gioco è sempre Padova a condurre ed incrementare di minuto in minuto il vantaggio, con Dalmine che segna solo nel finale del terzo quarto portandosi sul 7-4. Ultimo quarto di gara con il punteggio compromesso e gara molto combattuta. Da una parte Padova che cerca di chiudere la gara, dall’altra Dalmine alla ricerca del pareggio. Si chiude 10-6 per Padova che ottiene i primi 3 punti del campionato mentre Dalmine resta sempre a quota 3.
Non fa drammi l’allenatore Marcello Rota che ha così commentato la partita al termine: “Non abbiamo giocato male, ma li abbiamo subiti fisicamente e qualche errore in difesa, ci ha condannato a non riuscire a rientrare quando ne avremmo avuto la possibilità a inizio quarto tempo. Loro squadra ben preparata fisicamente”.
Settimana prossima Bergamo ospiterà in casa Padova, mentre Dalmine attende una delle tre capoliste Vicenza.
NC MONZA-PN BERGAMO 10-8 (0-1;2-2;6-2;2-3)
Monza: Salis, Bommartini, Orsenigo, Borghin 2, Vicardi, Mazza 3, Mungo 1, Rovis 1, Bestetti 1, Celli D. 1, Celli A. 1, Pinca, Vezzoli, Vignati. All. S. Ingegneri.
Bergamo: Cavagna, Carrara, Pedersoli, Birigozzi 1, Mazzola M., Mazzola D. 1, Minali, Baldi 2, Zavaglia, Clemente, Fumagalli 3, Albani 1, Cortinovis, Marini. All. G. Foresti.
PLEBISCITO PADOVA-ONDABLU DALMINE 10-6 (3-2, 2-1, 2-1, 3-2)
Padova: Maretto, Casier 1, Forese, Lonard 1, Baldissa, Arnesano 1, Marotto, Sartori, Zocco 3, Macca 3, Poletto, Michelon, Locatelli. All. D. Rolla.
Dalmine: Tonini, Rota, Scattoli, Merati, Locatelli 2, Baldin 3, Poloni, Rotini, Zanchi, Micheletti, Albani, Piatti 1, Gustinelli, Mazzola. All. M. Rota.
ALTRI RISULTATI DELLA 3^ GIORNATA – SERIE B – GIORNE 2
Aquatica Torino-Cus Geas Milano 9-3
RN Bologna-Fondazione Bentegodi 21-9
Rangers PN Vicenza-Mestrina 15-5
CLASSIFICA: Vicenza, Torino e Monza 9, Bologna 6, Bergamo, Dalmine, Padova e Cus Geas Milano 3, Fondazione Bentegodi e Mestrina Nuoto 0.
Una foto d’archivio della Pallanuoto Bergamo (dal profilo Instagram di Pallanuoto Bergamo)
