C’è molto rammarico nella nuova sconfitta per la Pallanuoto Bergamo, che non riesce a sbloccarsi nel nuovo campionato di serie A2 maschile girone nord. Anche contro Torino la squadra di Foresti ha dovuto alzare bandiera bianca, con il punteggio finale di (13-16), nonostante una buona gara che è stata decisa solo nel finale quando Torino ha fatto valere tutta la sua esperienza nella categoria.
Inizio a favore di Bergamo che si porta in vantaggio con Locatelli (1-0), ma Torino pareggia i conti con Ermondi (1-1). I bergamaschi segnano il (2-1) con il rigore trasformato da Davide Mazzola, ma Colombo pareggia dai cinque metri (2-2). Nella seconda parte del primo quarto prende piede Torino con Novara che sigla una doppietta per il (2-4). Davide Mazzola in superiorità numerica accorcia le distanze al 5’ (3-4), ma nel finale Torino segna nuovamente e chiude avanti di due lunghezze (3-5).
Seconda frazione di gioco che inizia con la rete piemontese di Lisica (3-6). I ragazzi di Foresti provano a rientrare nel match con le reti di di Fumagalli e Albani (5-6). Ma Torino non molla e continua a tenere il doppio vantaggio, nonostante i tentativi dei bergamaschi, reti di De Luca al 4’ (5-7), di Colombo al 7’ (6-8) e Lisica al termine del secondo tempo (7-9). Al cambio vasca, Torino allunga sul (7-10) con Colombo, ma i bergamaschi rialzano la testa con la rete dei due Mazzola che pareggia i conti portando in parità l’incontro per la prima volta ad un minuto dal termine della terza frazione (10-10). Nel finale però gli ospiti segnano ancora con il croato Lisica (10-11).
Ultimo quarto decisivo e convulso. Bergamo pareggia in apertura con Davide Mazzola (11-11) in superiorità numerica. Si gioca punto a punto, con Torino che cerca di far valere la maggiore esperienza in vasca. Al 2’ rigore trasformato da Novara (11-12), ma Bergamo è in partita e si porta avanti per la prima volta con le reti di Davide Mazzola e Albani (13-12). Torino non molla e reagisce con determinazione: Tononi fa il (13-13) su rigore, Novara sigla il +1 (13-14), le calottine orobiche non riescono più a controbattere e così ne approfitta Torino con Lisica e De Luca che chiudono l’incontro (13-16).
E’ molto dispiaciuto l’allenatore Giovanni Foresti a fine gara: “C’è grande rammarico perché oggi avremmo meritato almeno un punto. Negli ultimi cinque minuti loro hanno alzato tanto l’intensità e la qualità di gioco ed hanno portato a casa la partita. E’ stata una buonissima prova dei ragazzi sia in attacco che in difesa, contro una squadra forte che da due anni disputa i play-off. Speriamo che questa gara ci serva per crescere ulteriormente”.
I bergamaschi, che incassano la sesta sconfitta consecutiva, sono attesi dall’ultima partita del 2025 in trasferta in Liguria contro Lavagna, una partita tutt’altro che facile contro una squadra che staziona al quinto posto in classifica a quota 10 punti.
PALLANUOTO BERGAMO – REALE MUTUA TORINO ’81 IREN 13-16 (3-5; 4-4; 3-2; 3-5)
Bergamo: Cortinovis, Carrara, Pedersoli, Birigozzi, Mazzola M. 2, Mazzola D. 6, Minali, Locatelli 1, Zavaglia, Filippelli, Fumagalli 2, Albani 2, Tonini, Marini. All. Foresti.
Torino: Aldi, Lisica 5, Abate, Tononi 1, Romeo L., Coccia, Costa, Ermondi 1, Cassia, De Luca 2, Novara 4, Colombo 3, Romeo A., Aichino. All. Aversa.
Arbitri: CAMPORA – PUGLISI
LE NOTE: Uscito per limite di falli Carrara (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pallanuoto Bergamo 6/11 + un rigore e Reale Mutua Torino 81 Iren 5/9 + 3 rigori.
ALTRI RISULTATI DELLA 6^ GIORNATA – SERIE A2 GIRONE NORD
Camogli-Sori 7-11
RN Ancona-RN Arenzano 9-10
Piacenza PN-Bogliasco 17-18
Dream Sport-Chiavari 13-23
WP Milano Metanopoli-Lavagna 8-14
CLASSIFICA: Chiavari 16, Sori 14, Torino 13, Bogliasco 12, Lavagna 10, Camogli e Arenzano 9, Ancona 7, Milano e Piacenza 6, Dream Sport 3, Bergamo 0.
L’allenatore Giovanni Foresti con i suoi giocatori a bordo vasca (credits: Pallanuoto Bergamo)





