Stop inatteso della Pallanuoto Bergamo che, nel campionato di serie B di pallanuoto maschile, viene battuta in trasferta dal Plebiscito Padova per (12-11). Una sconfitta che frena temporaneamente il cammino della squadra di Giovanni Foresti, ma che non cambia la posizione in classifica delle calottine gialloblu, sempre seconde a quota 30 punti.
Già dalla prima frazione di gioco si vede che non è giornata per Giovanni Baldi e compagni che vanno subito sotto al primo minuto, grazie alla rete di Leonardi. Davide Mazzola e lo stesso Baldi riportano avanti Bergamo al 2’ ma è solo un lampo, perché la formazione di casa è molto determinata e pareggia subito. La partita è equilibrata e finisce il primo quarto sul punteggio di 3 pari. Seconda frazione che sembra la fotocopia della prima, con Padova spinge sull’acceleratore passando subito in vantaggio (4-3), risponde Bergamo con Zavaglia che sfrutta una superiorità numerica (4-4), ma la squadra di casa non molla, al 6’ (5 pari) e nel finale Padova passa condurre con 2 reti di scarto (7-5). Non cambia il risultato nel terzo quarto, anche se Bergamo prova a reagire, ma non riesce a recuperare lo svantaggio. Al 3’ (8-6), al 5’ (6-5) e finale di frazione sempre a favore dei padroni di casa (9-7). Nell’ultimo quarto la squadra di Foresti prova a recuperare, parte bene con la rete Fumagalli in apertura (9-8), risponde al 2’ Padova che torna avanti di 2 lunghezze (10-8). Gioco spezzettato fino a due minuti dal termine, quando succede di tutto. Un rigore realizzato da Baldi consente a Bergamo di rientrare in partita, poi Carrara pareggia (10 pari). Ma Padova si dimostra molto lucida e determinata e riesce nuovamente a passare in vantaggio con 2 reti di scarto (12-10), quando mancano 20 secondi al termine Bergamo accorcia nuovamente con Albani, ma non c’è più tempo, la partita finisce (12-11) a favore di Padova.
Una sconfitta meritata, secondo le parole dell’allenatore Foresti al termine della gara: “Brutta prestazione della squadra, oggi non c’è stata la determinazione e la cattiveria necessaria per vincere la partita. Nonostante questo siamo rimasti sempre in partita, ma Padova ha meritato la vittoria perché ha messo molta più voglia e determinazione e anche qualità. Risultato giusto speriamo che ci serva da lezione per le prossime partite, perché il campionato non è finito con la vittoria sul Monza, quindi speriamo che i ragazzi riprendano la marcia”.
Pareggia invece in trasferta l’Onda Blu Dalmine, (7-7) contro i Rangers Vicenza, un risultato positivo con un pizzico di rammarico per gli uomini di Rota che avrebbero potuto fare il colpaccio. Primi due quarti equilibrati con le due formazioni che cercano di prevalere entrambe sfruttando le situazioni da uomo in più, all’intervallo avanti Vicenza (4-3). Alla ripresa del gioco Vicenza sembra dare il colpo di grazia a Dalmine, molti falli e ed espulsioni che permettono ai padroni di casa di chiudere il terzo quarto avanti di 3 reti (7-4). L’Ondablu però non demorde e costruisce il recupero nell’ultimo quarto, (7-5) al 2’ con la rete di Locatelli, poi nuova doppia espulsione di Tomasella e Baldin al 4’. Negli ultimi due minuti però Dalmine trova la reazione vincente e mette a segno il pareggio grazie alle reti di Locatelli e Micheletti (7-7). Sembra finita, invece a 40 secondi dal termine viene espulso anche Locatelli ma il gap non incide sul risultato.
Appare seccato al termine della gara l’allenatore Marcello Rota, che commenta così la gara: “Partita molto nervosa per colpa degli avversari che, probabilmente giocandosi quasi tutte le speranze playoff oggi, dovevano vincere a tutti i costi. L’hanno messa molto sull’aggressività e la provocazione, e anche la spinta del pubblico ha condizionato l’arbitraggio che ci ha comminato 3 rossi (contro i 2 a loro). A noi, poi, che non prendiamo 3 rossi nemmeno in due campionati interi. Fortunatamente, nonostante le espulsioni, abbiamo rimontato da 4-7 nell’ultimo tempo, quando Locatelli, il nostro uomo più di classe, è salito in cattedra realizzando la doppietta con l’aggiunta della rete di Micheletti”.
Un pareggio che permette a Dalmine di salire a quota 9 punti in classifica, ma con 6 punti di distacco dal Cus Geas Milano a quota 15. La prossima settimana, sabato 5 aprile ci sarà il secondo derby stagionale tra Bergamo e Dalmine, questa volta in casa dell’Ondablu a Monza.
PLEBISCITO PADOVA-PN BERGAMO 12-11 (3-3, 4-2, 2-2, 3-4)
Padova: Destro, Casieri 1, Michelon, Forese 1, Leonardi 1, Baldassa, Arnesano 3, Marotto 1, Sartori, Zocco 3, Maccà 1, Pisani. Maretto, Locatelli. All. D. Rolla.
Bergamo: Cavagna, Carrara 1, Pedersoli 1, Birigozzi 3, Mazzola M. 2, Mazzola D. 3, Minali, Baldi 3, Zavaglia, Clemente 1, Fumagalli 2, Albani 1, Cortinovis, Marini. All. G. Foresti
RANGERS PN VICENZA-ONDA BLU DALMINE 7-7 (2-2, 2-1, 3-1, 0-3)
Vicenza: Catturi, Balbo, Marotta 1, Tomaselli 1, Scocchi, Gonzato 1, Parolin, Marcato, Zanovello 2, Simioni 2, Meneghini, Santolin, Gallo, Manzoni. All. M Dal Bosco.
Dalmine: Tonini, Rota, Scattoli, Merati, Locatelli 2, Baldin, Poloni 2, Rotini, Di Filippo, Micheletti 2, Albani 1, Piatti, Boffelli, Mazzola. All. M. Rota.
ALTRI RISULTATI DELLA 13^ GIORNATA-GIRONE 2
NC Monza-Fondazione Bentegodi 12-6
Aquatica Torino-Mestrina Nuoto 20-6
RN Bologna- CUS Geas Milano 8-9
CLASSIFICA: Monza 36, Bergamo 30, Torino 27, Padova 24, Vicenza 23, Bologna 20, Cus Geas Milano 15, Dalmine 9, Fondazione Bentegodi 4, Mestrina Nuoto 3.
Onda Blu Dalmine durante l’intervallo. La squadra di Marcella Rota ha rimontato a Vicenza, chiudendo in pareggio (credits; Onda Blu Dalmine)