La notte di Natale 2025 rivestirà sempre un ricordo particolare per il bergamasco Paolo Morosini, che ha completato l’ultramaratona personale, ribattezzata “100 km della vigilia” con partenza e arrivo al Portone del Diavolo nel quartiere Celadina di Bergamo. Con Paolo Morosini, trentacinquenne preparatore atletico dell’AlbinoLeffe, ha corso anche il trentunenne Kevin Carlessi, compagno di avventura sulle lunghe distanze. I due hanno dato vita alla tradizione di trascorrere la vigilia correndo, ma per la prima volta è stato disegnato un percorso di 100 km. Per la precisione, 100 km e 100 metri coperti in 13 ore, 20 minuti e 28 secondi (partenza poco dopo mezzogiorno) affrontando un dislivello positivo di 354 metri. La corsa ha toccato una dozzina di Comuni (Curnasco, Curno, Treviolo, Seriate, Ghisalba, Malpaga, Cavernago, Stezzano, Zanica e Azzano San Paolo, Gorle e Torre Boldone) rientrando due volte sulle strade del capoluogo. Non è stata impresa solitaria, perché una quindicina di runner si sono uniti condividendo parte del percorso, qualcuno provando a coprirne fino a quasi la metà. Galeotto un video che Paolo Morosini ha pubblicato sul profilo Instagram e ha richiamato immediato interesse di chi ha voluto essere partecipe dell’impresa. “Missione compiuta. Con pioggia e freddo per ogni singolo minuto. Con il cuore e con la testa unicamente per mettermi alla prova. Grazie a mia moglie, a mio papà e mamma per l’aiuto nella logistica Contento di aver corso con un bel gruppo in particolare @kevin_k_carlessi e @gamberinhoo che mi ha accompagnato nel calvario finale” – ha scritto Paolo Morosini nel post seguìto alla conclusione dell’impresa.
Paolo Morosini con il cartello dei 100 km al Portone del Diavolo nel quartiere Celadina di Bergamo (immagine tratta dal profilo Fb di Paolo Morosini)
