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Basket 24 Giugno 2025di Fabrizio Carcano

Paparesta, con Blu Basket vero cambio di passo

Non solo pallacanestro. La Blu Basket vuole offrire a Bergamo emozioni, spettacolo, coinvolgimento. All’indomani della presentazione ufficiale, avvenuta nel Comune di Bergamo, della Blu Basket, nuova realtà cittadina del capoluogo orobico, impegnata in serie A2, nel secondo campionato nazionale, a illustrare ancora meglio i dettagli dell’ambizioso progetto del club presieduto da Stefano Mascio é il suo più stretto collaboratore, Gianluca Paparesta.

Ex arbitro di serie A di calcio, noto al grande pubblico per il suo ruolo di prestigioso fischietto negli stadi italiani, ma successivamente apprezzato dirigente e imprenditore. Esperienze che lo hanno portato dal campo alla scrivania, con consolidate competenze manageriali ora messe al servizio del progetto Blu Basket Bergamo.

“Un progetto ambizioso ma concreto, solido, di cui ho accettato di fare parte con grande entusiasmo. Ho conosciuto Stefano Mascio in ambiti extra sportivi, conoscevo la sua voglia di voler realizzare questo progetto così importante. Il suo è un esempio di imprenditorialità felice, di gestione societaria e sportiva, di radicamento sul territorio, un modello per le strutture e il settore giovanile. Così, quando mi ha chiesto di collaborare con lui per creare e immaginare un progetto che vedesse una società di basket di vertice su un territorio come la città di Bergamo, ho accettato con entusiasmo”, spiega Paparesta a ZMM.

Sottolineando quanto già spiegato in conferenza stampa: “Sono entusiasta di far parte di un progetto così innovativo, che unisce visione imprenditoriale, passione sportiva e potenzialità straordinarie in un territorio dinamico e ricco di valori. Vogliamo riportare il basket ad alto livello in questa città dove manca da diversi anni e dove in passato ci sono state squadre che hanno raccolto un grande interesse.”

Blu Basket che avrà come modello cui ispirarsi, tarate ovviamente le differenze di settore sportivo, l’Atalanta, diventata negli anni una consolidata realtà a livello internazionale.

“Sicuramente per noi è un modello vincente cui ispirarci: quello di Bergamo è un territorio che ha permesso a una società come l’Atalanta di arrivare ai massimi vertici italiani ed europei, ovviamente grazie a un duro lavoro della società, che oggi è rappresentata con una partecipazione internazionale. L’obiettivo è venire a Bergamo per ispirarsi a quanto di buono è stato fatto da una realtà importante come appunto l’Atalanta, a partire da strutture e impianti sportivi, settore giovanile fino a raccogliere risultati con la prima squadra. Ci ispiriamo alla Dea ma non siamo in competizione, perché noi siamo nel basket non nel calcio. L’Atalanta è un modello, un esempio da provare a seguire per i risultati ottenuti e la programmazione da una società capace, con una proprietà solida e innovativa, di affermarsi tra i grandi club del calcio nazionale e internazionale. Ripeto, per noi è importante essere a Bergamo perché esiste già un riferimento di una società sportiva così affermata.”

Basket, ma non solo: questa l’idea del progetto Mascio.

Come conferma Paparesta: “Intanto Bergamo è candidata a diventare città europea dello sport 2027 e fa piacere poter prendere parte a questo percorso, ora vogliamo fare la nostra parte. Questo è un territorio che risponde, un territorio con cui abbiamo già dialogato. Il nostro è un progetto che va sulla città di Bergamo ma anche oltre, su un’area più ampia, e si basa su un contenitore stupendo che è la Chorus Life Arena, uno dei contenitori più belli in Italia dal punto di vista sportivo e non solo. Sta a noi intercettare il pubblico proponendogli il ritorno della grande pallacanestro in una città che ne era priva da un po’.  Ma non pensiamo solo al basket: stiamo lavorando per offrire un evento in cui non vogliamo fare solo basket, la sola partita, ma creare anche un pre-match con qualcosa che potrebbe essere anche innovativo, come uno spettacolo musicale o di coreografia, sul modello collaudato del basket americano”.

Blu Basket che consoliderà il suo legame con il territorio attraverso una collaborazione con una società storica come l’Excelsior Bergamo.

E con altre iniziative analoghe: “Abbiamo già contattato una squadra femminile, e vorremmo avere iniziative anche con società che si occupano di disabilità. E avremo iniziative per cercare di sensibilizzare sul basket la popolazione giovanile nelle scuole bergamasche. Vorremmo un palazzetto giovane, con tanti giovani che possano avvicinarsi a questa struttura”.

Gianluca Paparesta con Stefano Mascio al termine della conferenza stampa di presentazione del progetto Blu Basket a Bergamo (Ph: Pernice Editori)