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Perez vince in contropiede a Montecarlo

29 Maggio 2022

Eugenio Sorrentino

Processo no, ma qualche legittima domanda in casa Ferrari devono porsela. Il Gran Premio di Monaco, iniziato con una pioggia battente e due volte sospeso, va a Sergio Perez, la cui mossa vincente è stata dettata dalla strategia in casa Red Bull. Averlo richiamato ai box per montare gomme intermedie ha dato un vantaggio enorme e incolmabile nel tempo, perché la Ferrari si è accorta troppo tardi di quanto stava accadendo e ha sbagliato del tutto strategia. La bandiera a scacchi è stata sventolata al termine delle tre ore e non dell’intero numero di giri. Così sul traguardo Perez ha preceduto Sainz e Verstappen, mentre Leclerc, dopo la fantastica pole position, è giunto quarto perdendo altro terreno in classifica piloti. Il ferrarista monegasco non ha nascosto il suo malumore, soprattutto quanto il muretto della Rossa lo ha richiamato per il cambio gomme per poi chiedendogli di restare fuori quando aveva già imboccato la corsia dei box. Un vero e proprio pasticcio, perché Leclerc è rientrato alle spalle di Verstappen e le posizioni si sono congelate. Unica nota positiva, il giro veloce è stato appannaggio di Norris, cosicché Verstappen guida la classifica piloti con 125 punti, seguito da Leclerc con 116, mentre Perez è salito a 110. Due le bandiere rosse, la seconda a seguito di un pauroso incidente in cui Mick Schumacher ha perso il controllo della sua Haas che si è letteralmente spezzata in due, lasciando per fortuna il pilota incolume. Si torna in pista a Baku, con qualifiche l’11 giugno e gara il 12.

La prima fila tutta Rossa vanificata da pioggia ed errori di strategia al Gp di Monaco (credits: Scuderia Ferrari)