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Calcio 16 Settembre 2025di Eugenio Sorrentino

PSG banco di prova Atalanta per andare avanti

“Giochiamo contro una squadra fortissima, hanno qualche assenza importante ma i cambi a loro disposizione sono all’altezza dei titolari e noi ci prepariamo ad affrontare bene”. L’incipit di Ivan Juric nella sala stampa del Parco dei Principi, con a fianco il capitano Marten de Roon, riflette la mentalità risoluta e concreta della guida tecnica dell’Atalanta, che torna ad affrontare il Paris Saint Germain cinque anni dopo quel 12 agosto 2020 quando fu ad un passo dalla semifinale di Champions. È una data che de Roon ricorda con un po’ di rimpianto, ma è una partita a cui preferisce non ripensare. Juric, invece, sottolinea una volta di più che è una partita importante, che richiede massima concentrazione, da preparare bene curando alla perfezione l’aspetto tattico. Come si affronta una partita del genere? “Il PSG ha pochi punti deboli, dobbiamo essere perfetti in fase difensiva, perché hanno qualità tecniche enorme che si combinano con la velocità. Tatticamente diversa da quella giocata con il Lecce, rende necessario adottare misure tattiche decisamente diverse. Si tratta di reggere il loro urto offensivo, eludere il pressing e sfruttare gli spazi che possono aprirsi”. Juric non si ferma a lamentare le assenze. “Ci sono altri giocatori pronti, freschi, che hanno tanta voglia di fare bene e dimostrare le loro qualità. Ho 4-5 giocatori di grande esperienza che incarcano lo spirito dell’Atalanta e tanti nuovi che devono imparare a farlo proprio”. Di Luis Enrique dice di considerarlo un grandissimo allenatore, dalla carriera stupenda. “Mi è piaciuto il suo calcio espresso nella passata stagione. Lui ha detto che vuole rivincere la Champions? Il nostro obiettivo è andare avanti”.

Per Marten de Roon giocare la più bella competizione rende sempre orgogliosi, ancora di più contro i campioni d’Europa con tanta voglia di dimostrare di meritare di parteciparvi. “La formula introdotta lo scorso anno mi piace molto perché in ogni partita può succedere di tutto, fino all’ultimo turno. Questo significa che dobbiamo preparare bene ogni sfida che si attende e affrontarla con coraggio, cattiveria e orgoglio per provare a fare risultato. Molto rispetto per gli avversari di centrocampo, ma proveremo ad essere non solo allo stesso livello ma un poco sopra”. Circa l’aspetto motivazionale e il suo ruolo di capitano, de Roon ritiene indispensabile entrare in campo senza paura. “Dobbiamo giocare con l’atteggiamento giusto per non sbagliare”. Manca ancora il gol in Champions? “Molto più importante il risultato di squadra”. Un pensiero ai 1184 tifosi presenti al Parco dei Principi di Parigi. “Sentiamo tanto affetto ed è importante per noi essere supportati, spero che ci spingano verso un risultato importante”. Meglio affrontare il PSG ad inizio o a fine girone? “Rispondo dopo la partita” – chiosa de Roon.

Marten de Roon e Ivan Juric durante la conferenza stampa della vigilia di PSG-Atalanta (credits: Pernice Editori)