L’edizione numero 17 del Trofeo Perrel-Faip di Bergamo riapre il sipario sulla tennis internazionale dal 30 ottobre al 6 novembre. Una vetrina d’eccezione, com’è stato sottolineato nel corso della presentazione ospitata dalla sala consiliare del Comune di Bergamo, che rinverdisce la tradizione dei sedici anni precedenti quando si sono affermati tanti giovani emergenti, su tutti Berrettini e Sinner, assurti all’elite mondiale. Il 2022 offre un tabellone con ben quattro top-100 ATP. C’è lo svedese Mikael Ymer, numero 76 ATP, che qualche settimana prima dell’appuntamento di Bergamo, nella sfida all’Italia nel girone bolognese delle Davis Cup Finals, si è preso il lusso di battere Jannik Sinner, sia pure a risultato acquisito. Accanto a Mikael anche il fratello Elias. Nella entry list figurano il polacco Kamil Majchrzak (n.82 ATP e recente vincitore del Challenger a Seul), il portoghese Nuno Borges (n. 95) e il cinese Zhizhen Zhang (n. 97, primo di sempre del suo Paese a entrare nella top-100). Nomi che accendono l’interesse degli appassionati, insieme a quelli del madrileno Fernando Verdasco, 39 anni il 15 novembre, un passato da n. 7 ATP e semifinalista all’Australian Open, del baby fenomeno Dominic Stricker, dell’olandese Tim Van Rijthoven, degli italiani Matteo Arnaldi e Luca Nardi, numero 130 ATP e vincitore di tre Challenger nel 2022. Nella lista delle lista delle wild card per le qualificazioni figura il bergamasco Filiberto Fumagalli. Tanto da raccontare ancora prima di cominciare. Intorno a Marco Fermi, direttore del torneo che organizza là manifestazione e coordina circa 200 persone tra professionisti e volontari, ci sono le figure istituzionali (Loredana Poli, assessore allo sport del Comune di Bergamo, Giorgia Gandossi consigliere provinciale con delega allo sport, insieme ai vertici locali di Guardia di Finanza e Carabinieri: il colonnello Marco Filipponi, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Alessandro Nervi, Comandante Provinciale dei Carabinieri, e il Generale Paolo Kalenda, Comandante dell’Accademia della Guardia di Finanza), Attilio Baruffi presidente di Bergamo Infrastrutture, Glauco Merelli che ha ereditato dal padre Gabriele il testimone di Olme Sport (cui si deve il sostegno all’inizio e alla prosecuzione del Challenger di Bergamo), Gabriele Magoni e Giuseppe Magoni titolari di Perrel e Faip che sono title sponsor del torneo dal 2012, Giuliano Balducchi, area manager di Bper Banca, main sponsor della manifestazione. Per capire quale prestigioso livello abbia raggiunto il Challenger di Bergamo, è sufficiente ricordare che il torneo è stato riconosciuto dal Dipartimento per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei ministri, che ha stanziato un contributo a fondo perduto per la perfetta riuscita della manifestazione, inserendo Bergamo in una lista di beneficiari di cui fanno parte eventi ben più ricchi, tra cui le Next Gen ATP Finals in programma la settimana successiva.
Un’immagine della sala consiliare del Comune di Bergamo durante la presentazione del 17° Trofeo Perrel Faip (Ph: Antonio Milesi)