“Questa nuova Atalanta rispecchia quella del passato”. Parola di capitano. Marten De Roon, dopo il rotondo 4-0 al Genoa, e’ soddisfatto del risultato, del suo gol da fuori e soprattutto del carattere e della mentalità mostrate dalla squadra. “Cerchiamo di divertirci e spingere, cerchiamo di continuare ad andare avanti e mettere metri nelle gambe e non mollare. Anche se la partita era finita abbiamo cercato gli ultimi gol. Dobbiamo sempre spingere e non mollare, anche nell’intervallo il mister ci ha detto di non mollare, di non calare e andare avanti a spingere come nei primi 45 minuti e lo abbiamo fatto e anche i ragazzi che sono entrati nella ripresa hanno spinto molto”, osserva il 34enne mediano olandese. La Coppa Italia rappresenta una vetrina importante, per l’Atalanta, ha ribadito il capitano nerazzurro, che punta alla finale di Roma: “Ci teniamo alla Coppa Italia, con cinque partite puoi alzare un trofeo e noi ci teniamo tanto ad arrivare fino in fondo”.
La finale di Roma è lontana nel tempo, il presente è un’Atalanta che arriva da tre vittorie consecutive in otto giorni con nove gol segnati e zero subiti. “Oggi l’importante per noi era non beccare gol. Palladino ha portato di nuovo l’entusiasmo, la voglia di vincere, di andare in pressione forte, in avanti, anche sbagliando. Penso sia molto importante che l’allenatore dia questo messaggio: di non aver paura di sbagliare e andare sempre in avanti.”
Vittoria griffata dai veterani, da Djimsiti e Pasalic oltre che da De Roon, e poi dal nuovo che avanza, il 17enne Ahanor. “Ha segnato la vecchia guardia e alla fine anche la nuova generazione. È bello vedere noi tre, io, Djimsiti e Pasalic, che ispiriamo la mentalità atalantina nello spogliatoio e proviamo a essere da esempio per tutti. L’importante – ha rimarcato il 34enne mediano olandese – oggi era la prestazione. Chi entra dalla panchina può essere importantissimo, abbiamo una rosa ampia e giocando ogni tre giorni abbiamo bisogno di tutto per reggere questo ritmo così pesante”, ha concluso De Roon.
La formazione schierata da Palladino nell’ottavo di finale con il Genoa (Ph: Alberto Mariani)





