Piazza d’onore per Jacopo Ravasio. Nella prima tappa del campionato italiano di motonautica specialità GT 30, la categoria per eccellenza delle giovani promesse (tra i 17 e i 21 anni), il bergamasco nato a Seriate fa filotto di secondi posti e comincia a dovere la sua avventura stagionale. All’Adriatic Cup che si è svolta a Brindisi, il portacolori del CB Racing – il migliore nelle prove libere – si è piazzato due volte alle spalle di Mattia Andreani del team Le Gabbiane. In gara 1 a quasi 24″ (23.975) e in gara 2 a poco più di 7″ (7.384). In entrambe le circostanze, sul terzo gradino del podio è salito Riccardo Costa del Rainbow Team.
“Il campionato italiano GT30 – ha detto Giorgio Viscione, Presidente della FIM rappresenta per la Federazione Italiana Motonautica il vivaio dei nostri giovani piloti. L’agonismo e la competizione che dimostrano sono il futuro di questo sport. A Brindisi i nostri atleti, oltre a sfidarsi in acqua, hanno potuto vedere e farsi ispirare dai piloti internazionali, presenti per la Formula2. È stata per loro un’occasione importante e stimolante per poter imparare e sentire il loro percorso futuro in questo sport”.
In Puglia il main event è stata la tappa del mondiale F2 (20 piloti, provenienti da 11 nazioni) vinta dal britannico Matthew Palfreyman sul francese Peter Morin e sullo svedese Hilmer Wiberg.
Piazza d’onore per Jacopo Ravasio nella prima tappa del campionato dedicato alle giovani promesse (credits: Jacopo Ravasio)