Le staffette azzurre scaldano i motori ai mondiali di atletica leggera di Budapest. Tra gli staffettisti ci sono Roberto Rigali (Bergamo Stars) e Alessia Pavese (Aeronautica Militare). Il responsabile della velocità Di Mulo ha annunciato che Marcell Jacobs correrà in seconda frazione, senza rivelare la formazione 4×100 completa, in pista per la batteria in programma venerdì 25 agosto alle 19.30, mentre alle donne toccherà alle 20.
Filippo Di Mulo ha dichiarato di avere le idee chiare. “Sono pronti il piano A e quello B, anche C e D, però voglio vedere gli atleti scaldarsi e poi decideremo. Vale anche per la squadra femminile, ma per loro abbiamo qualche punto di riferimento in più. Non ci facciamo trovare impreparati quando un atleta subentra all’ultimo momento: ad esempio non è stato facile agli Europei a squadre, ma nonostante l’imprevisto di Desalu sostituito da Ricci siamo arrivati in seconda posizione. Anche l’ultima squadra, che nessuno prende in considerazione, può vincere una medaglia. Se c’è grande concentrazione, e le cose vanno bene, alla fine ci divertiremo”. Messaggio arrivato forte e chiaro alle orecchie dei due velocisti bergamaschi, Roberto Rigali e Alessia Pavese. “Siamo una squadra super affiatata – ha detto Roberto Rigali, avendo accanto a Jacobs – ci stiamo divertendo già qui. Sempre insieme a fare qualsiasi cosa, i raduni sono andati bene, spero che Marcell abbia risolto i suoi problemi”. “Chi ha corso la gara individuale ha dimostrato di stare bene – ha osservato Alessia Pavese – Io sono ‘l’ultima arrivata’ in questo gruppo ma penso di essermi inserita bene e l’ho dimostrato a Monaco con il bronzo. Ci aspettiamo di dare più del 100%”.
Gli staffettisti azzurri con il presidente Mei (foto Grana/FIDAL)