Nella riunione di Firenze, che ha permesso alla staffetta 4×100 maschile (senza Marcell Jacobs, ma per tre quarti composta dagli eroi di Tokyo, Lorenzo Patta in prima, Fausto Desalu in terza, Filippo Tortu in quarta) di rientrare nei tempi per la qualificazione ai mondiali di Budapest correndo in 38.38 e salendo al sesto posto tra le nazioni con otto posti disponibili, due atleti bergamaschi hanno potuto mettersi in bella evidenza. Nella stessa gara, infatti, il quartetto B azzurro (Francesco Libera, Marco Ricci, Andrea Federici, Roberto Rigali) ha fermato il cronometro a 39.22 e superato il Team Air che presentava due quotati britannici, Jeremiah Azu e Adam Gemili, oltre a Federico Guglielmi e Marco Bucciol (39.45). Sempre Roberto Rigali, portacolori di Bergamo Stars, si è aggiudicato la sfida sui 100 metri correndo in 10.41 (+0.6). Nella 4×100 donne, il team A (già qualificato per la rassegna iridata) con le primatiste italiane Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana, non ha terminato la corsa a causa di un secondo cambio troppo lungo. A vincere è stata la squadra B che schierava in ultima frazione Alessia Pavese (tempo 43.83).
Roberto Rigali, secondo in piedi da sinistra, con il gruppo dei velocisti azzurri (Ph: Lombardo/Atl. Firenze Marathon)
Alessia Pavese, terza da destra, con il gruppo di velociste azzurre (Ph: Lombardo/Atl. Firenze Marathon)
