Ferrari ancora vincente, stavolta con Charles Leclerc che si aggiudica il Gran Premio d’Austria di Zeltweg vincendo il duello con Max Verstappen, secondo davanti a Lewis Hamilton distanziato di mezzo minuto. La fase decisiva negli ultimi dieci giri, quando il monegasco, con Sainz out per cedimento dl motore, difende il vantaggio di 3”4 arrivando sotto la bandiera a scacchi zigzagando con un margine di 2 secondi. Si consuma, così, la rivincita di Leclerc dopo la Sprint Race del sabato che aveva visto duellare i due ferraristi favorendo la vittoria e la pole position di Verstappen. Decisamente avvincente la gara domenicale. Scattato in testa al semaforo rosso, Verstappen ha ceduto il comando della corsa a Leclerc che lo ha attaccato e superato alla curva 4 del circuito austriaco al 12° giro. Due tornate dopo, l’olandese si è fermato per montare le gomme dure (partiti tutti con le medie). Sainz, dopo avere difeso il terzo posto, ha visto Perez entrare in contatto con Russell e finire fuori e in fondo al gruppo, con la guida Mercedes penalizzata di 5 secondi. Poi, tra i giri 27 e 28, i pit stop di Leclerc e Sainz che tornano alle spalle di Verstappen. Con gomma nuova, il monegasco riprende e sorpassa l’olandese al 33° giro riportandosi al comando. Quando è la volta di Sainz ad avvicinarsi, Verstappen effettua la seconda sosta per montare ancora gomma dura (giro 37), tornando in terza posizione seguito da Lewis Hamilton. Al giro 49 secondo pit stop anche per Leclerc che, dopo il cambio gomme di Sainz, al giro 53 effettua un nuovo sorpasso su Verstappen. Poi, il colpo di scena al 57° giro quando Sainz è sul punto di attaccare Verstappen: motore della sua Ferrari in fiamme e gara finita. Durante la virtual safety car, Leclerc si ferma per montare gomma gialla. Terza sosta anche per Verstappen, anch’egli con la media. Il finale di gara vive sul duello tra i due grandi contendenti, con Leclerc che tiene a distanza il campione del mondo in carica.
Charles Leclerc primo sul circuito di Zeltweg davanti a Verstappen, vincitore della Sprint Race (credits: Scuderia Ferrari)