L’Italia conquista la medaglia d’oro anche con le Rocket Girls nell’inseguimento a squadre femminile. Il quartetto azzurro, composto da Martina Alzini, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini, batte la Germania nella finale per il titolo continentale. Dopo un avvio equilibrato, le azzurre prendono il comando della gara al primo chilometro grazie a un’azione di Consonni. A metà prova il vantaggio è di due decimi, con Fidanza in testa al trenino italiano. Nei giri finali, nonostante la stanchezza, l’Italia mantiene il ritmo e chiude in 4:14.213, infliggendo sette decimi di distacco alla Germania.
Una gara condotta con grande intelligenza – come ha spiegato Vittoria Guazzini – grazie all’esperienza nel correre insieme. “Nei giorni scorsi non abbiamo potuto girare insieme, poi ci siamo ritrovate in qualifica e abbiamo fatto bene, quindi ci abbiamo creduto fino all’ultimo metro. Ognuno ha fatto la sua parte, ogni pedalata è stata quella che ci ha portato alla vittoria”.
Per Chiara Consonni è il primo oro europeo su pista Elite della carriera dopo quello olimpico e mondiale, mentre a livello juniores e Under 23 ha conquistato nove volte il metallo più prezioso ai campionati europei su pista in aggiunta ai tre ori mondiali juniores. Per Martina Fidanza si tratta del secondo oro in questa edizione degli Europei su pista a distanza di 24 ore dal trionfo nello Scratch.
Il quartetto femminile di inseguimento a squadre medaglia d’oro agli Europei su pista (photocredits: Sprint Cycling Agency)