SBS Montello Bergamo alza bandiera bianca anche in terra sarda. La Dinamo Lab Sassari si dimostra squadra bene attrezzata, tecnicamente e qualitativamente di pari livello rispetto al roster orobico, ma a fare la differenza è la maggiore precisione nella seconda parte del match. Bergamo, in sostanza, regge bene il confronto nei primi due quarti, poi subisce la maggiore veemenza del quintetto sardo e alla fine cede con uno scarto di 16 punti (63-47). A Sassari, in sostanza, riesce ciò che Bergamo cerca di fare da qualche turno a questa parte, ovvero invertire il trend negativo. L’avvio di gara aveva fatto ben sperare perché SBS, con una efficace organizzazione di gioco, è riuscita a mettere in grande difficoltà per i padroni di casa, che pure sono arrivati all’intervallo in vantaggio 21-19. Al rientro dagli spogliatoi la Dinamo Lab ha decisamente ribaltato il ritmo della partita, segnando 22 punti nel terzo quarto (più di quanto aveva fatto nelle prime due frazioni). Gabas, l’argentino di stanza a Bergamo, con 18 punti e 5 assist, ha vinto il duello con il connazionale Esteche (16 punti), ma non è bastato. Momento decisivo la tripla che ha portato Sassari a +15 (55-40). Da quel momento ha dovuto solo gestire il punteggio. Con una sola vittoria in sette turni, SBS affronta la trasferta di Reggio Calabria, in programma il 7 dicembre, prima di chiudere il girone di andata alla palestra Italcementi di Bergamo il 14 dicembre affrontando Porto Torres. Indispensabile muovere la classifica per dare la svolta a una stagione che si presentava con ben altri auspici.
DINAMO LAB – BERGAMO: 63-47 (15-11; 21-19; 43-33)
DINAMO LAB: DINAMO LAB: Mosler 5, Esteche 16, Spanu 8, Lindblom 18, McIntyre, Hansson, Revuelta, Ruggeri, Uras 6, Ghione 8, Singdong 2. All. Foden
BERGAMO: Carrara, Airoldi, Tosatto 6, Silva 11, Spicsuk 2, Miceli 8, Klokler 2, Gabas 18. All. Canfora
Non sono bastati i 18 punti di Gabas, migliore realizzatore del match insieme al sassarese Lindblom, per contrastare la supremazia della squadra sarda dopo l’intervallo (Ph: Danilo Scaccabarossi)
