Con tre giornate di anticipo sulla fine della stagione regolare, la SBS Montello Bergamo ha raggiunto il suo obiettivo: rimanere nel Campionato di Serie A di basket in carrozzina. Un traguardo centrato grazie al secondo successo consecutivo, al quarto in totale, nella partita casalinga che ha visto gli orobici prevalere su Varese, fanalino di coda del girone A. La contemporanea sconfitta di Porto Torres nel derby con la Dinamo Lab (76-53) ha fatto il resto: anche in caso di un arrivo a pari punti con i sardi (ancora possibile), il team guidato da Ilario Narra resterebbe comunque davanti grazie al doppio successo negli scontri diretti.
Meglio di così, insomma, era difficile sperare. Insieme alla salvezza, c’è anche l’approdo fra le prime quattro e dunque la partecipazione ai play-off, in quella che potrebbe passare alla storia come una delle migliori annate di sempre per la società bergamasca. La sfida al Centro Sportivo Italcementi contro Varese, tuttavia, non è stata affatto una passeggiata. Recuperato in extremis Joel Gabas, reduce dall’influenza, i bergamaschi hanno sofferto in avvio (4-12 dopo quattro minuti) e hanno inseguito per tutta la prima parte di gara. Dalla seconda metà della prima frazione, però, è cominciata la rimonta, e dal secondo quarto in poi la musica è cambiata, con un parziale di 15-8 a indirizzare il confronto.
Se Varese poteva coltivare ancora qualche velleità di recupero, le speranze se ne sono andate con l’avvio dell’ultimo quarto, dominato da Bergamo grazie a un parziale di 5-0 nei primi tre minuti che ha di fatto chiuso l’incontro, portando i padroni di casa a un margine di ‘più 17’, solco troppo grande per un eventuale rimonta degli ospiti. I quali, a onor del vero, ci hanno provato, arrivando a meno 10 ma restando in ogni caso lontani dalla SBS, capace di chiudere addirittura con venti lunghezze di margine.
“All’inizio eravamo un po’ tesi – ha commentato Davide Carrara, responsabile basket di SBS -, perché sapevamo che questa partita valeva la salvezza e quindi ogni palla scottava. Abbiamo commesso molti errori, ma grazie a un timeout siamo riusciti a mettere la testa nel match. Una volta pareggiato, abbiamo costruito il vantaggio che poi abbiamo mantenuto per il resto della partita. Ottima la prova della nostra panchina, Canfora su tutti, per mantenere il gap. Siamo ovviamente tutti contenti della salvezza: ora l’obiettivo è mantenere il terzo posto, sarà decisiva la sfida a Giulianova. Ringrazio le classi elementari dell’Istituto comprensivo di Palazzago che abbiamo incontrato in settimana: alcuni bambini sono venuti a sostenerci oggi, il loro calore ci ha spinto a dare il massimo”.
SBS Montello Bergamo vs HSV Varese 64-44 (20-18, 15-8, 14-11, 15-7)
SBS Montello Bergamo: Carrara 2, Spicsuk 0, Diouf 15, Villafane 19, Gabas 11, Airoldi 0, Filippi 0, Bombardieri 4, Canfora 13. All. Narra.
HSV Varese: Molteni 6, L. Silva 6, G. Silva 16, Nava 10, Pedron 2, Sala 2, Fiorentini 0, Fabris 2. All. Bottini.
Carrara e Spicsuk si danno il cinque: la SBS è ai play-off (Ph: Danilo Scaccabarossi)