La stagione più sofferta nella storia di SBS Montello Bergamo vedrà il suo epilogo solo all’ultima giornata, decisiva per le sorti di salvezza. La squadra orobica, nella passata stagione protagonista del massimo campionato, non è riuscita ad esprimere il suo potenziale e si è ritrovata sul fondo della classifica a lottare con i veneti di Self Group Millennium Basket. Ci si presenta all’ultimo atto con il vantaggio che SBS vanta negli scontri diretti. Nel penultimo turno Bergamo ha ceduto in casa 50-63 a Reggio Calabria che per la prima volta ha centrato le semifinali scudetto. Stessa sorte per Millennium con Asinara, al comando insieme a Cantù e S.Stefano. Le due squadre in lotta per la salvezza scambiano gli avversari per l’ultimo match stagionale. Se Millennium non vince, Bergamo è aritmeticamente salva.
“Ci si giocherà tutto nell’ultima partita di campionato. Le ultime due, sia noi che Padova, ci scambiamo gli avversari. Noi abbiamo giocato contro Reggio Calabria e settimana prossima contro Porto Torres, loro invece viceversa hanno giocato contro Porto Torres e settimana prossima si confronteranno con Reggio Calabria – ha commentato Davide Carrara, capitano di SBS Montello Bergamo – Entrambe giocheremo fuori casa, due trasferte impegnative. Sulla carta risulterebbe più forte Porto Torres, dal momento che è primo in classifica, rispetto a Reggio Calabria che invece è quarta. Ogni partita però è una storia a sé”.
Rispetto all’ultima partita casalinga, giocata e persa all’Italcementi, Carrara ha sottolineato che “ha avuto lo stesso impatto per similitudine rispetto a settimana scorsa contro Sassari. Molto bene in partenza, nel senso che eravamo in vantaggio, dopodiché, quando prendi due o tre canestre in più, si ribalta il risultato. Eravamo avanti 25-21 e in cinque minuti si è ribaltata completamente la situazione. Credo che abbiamo subìto un parziale di 12-0. Siamo andati all’intervallo con il vantaggio di Reggio Calabria e sembra che questo vantaggio per gli avversari ci metta molto in difficoltà, quando invece hai due quarti a disposizione per ribaltare il risultato. Invece, Reggio Calabria ha preso un po’ di margine e l’ha mantenuto fino alla fine. È un peccato, perché comunque era importante vincere una partita perché ci avrebbe permesso di essere salvi matematicamente. Così non è, quindi si soffrirà fino alla fine. Il mio parere è che dopo la Coppa europea qualcosa in più si è visto, nel senso che gli schemi funzionano, siamo più concentrati, ma quello che manca ancora è la costanza. La mia personale speranza è che la settimana prossima questi piccoli passi si portino in campo. Quest’anno il campionato, rispetto agli anni passati, ha dimostrato che ogni partita non è scontata. Lo dimostra Firenze, quinta in classifica, che ha vinto contro Cantù all’overtime, quindi nulla di scontato. Dobbiomo mettercela davvero tutta per restare nel massimo campionato”.
Domenico Miceli, uno dei migliori realizzatori di SBS Montello Bergamo (Ph: Danilo Scaccabarossi)