Sconfitta all’ultimo canestro per SBS Montello sul campo di Padova Millennium Basket. Il risultato finale di 53-51 suona come una beffa e non rende merito alla prova lodevole del quintetto in cui hanno fatto ritorno gli argentini Gabas e Silva e completato da Paola Klokler, Tosatto e Miceli. Tuttavia, l’assenza di Spicsuk e Santorelli ha reso la panchina cortissima, tanto che a disposizione c’erano solo Davide Carrara e Damiano Airoldi, con Domenico Canfora nel ruolo di coach. Una partita giocata comunque punto a punto, ma con SBS capace di allungare a +10 nell’ultimo quarto prima di essere rimontata. Padroni di casa che si sono rilevati più precisi nei momenti salienti di fine gara, quando invece il team bergamasco, che aveva praticato un ottimo pressing, si è un pò disunito permettendo agli avversari di azzerare il gap. “E’ una sconfitta che pesa – ammette Davide Carrara – perché era una partita che si poteva vincere tranquillamente. Purtroppo, siamo entrati in confusione nel momento in cui dovevamo gestire un largo vantaggio. Non siamo stati ordinati in attacco, in difesa abbiamo pagato tanti falli gravati di un tiro libero a favore degli avversari. Padova ha messo in campo ragazzi molti giovani, che hanno saputo fare la differenza con il dinamismo e la fisicità”. Il canestro decisivo è stato messo a segno dalla squadra veneta a 13 secondi dalla sirena. Un esito negativo che ha ricordato quanto capitato a Firenze, anche se resta la consapevolezza del potenziale di cui SBS gode. Le sconfitte esterne sono arrivate contro squadre decisamente alla portata, il che accresce il rammarico. “Dovremo lavorare per garantire la continuità necessaria a conseguire il risultato positivo. Ora ci aspettano due partite casalinghe, la prima con Cantù e la successiva con Santo Stefano. Due avversari difficili, ma opportunità che non possiamo perdere”.
Paola Klokler, giocatrice di SBS Montello Bergamo (Ph: Danilo Scaccabarossi)