“La maglia sudata sempre”, il mantra di chi indossa la casacca dell’Atalanta, si traduce in determinazione e spirito di attaccamento, aspetti che Ivan Juric valuta fortemente e vorrà che i suoi calciatori coltivino. In questo senso, segnali evidenti arrivano in particolare da Gianluca Scamacca e Sead Kolasinac.
Scamacca, reduce dal matrimonio celebrato a Roma poche settimane fa, ha scelto di rinunciare alla luna di miele e alle vacanze per proseguire il lavoro di recupero, come è possibile vedere dal reel condiviso sui social da Atalanta Bergamasca Calcio. L’obiettivo è presentarsi al ritiro del 14 luglio nelle condizioni ottimali. L’attaccante ha ripreso il feeling con il tiro e, come di vede dalle sequenze del reel, a calciare di destro, il suo piede forte che è anche il biglietto da visita di un giocatore pienamente rilanciato nella sua prima stagione con l’Atalanta. Scamacca è arrivato a Bergamo nell’agosto del 2023 dopo l’esperienza al West Ham. Nella sua prima annata, culminata con la conquista dell’Europa League, ha lasciato il segno segnando 19 gol, di cui 12 in campionato, ben 6 in Europa League e uno in Coppa Italia, con il rammarico di non aver potuto giocare la finale del trofeo nazionale contro la Juventus, perché squalificato. Il suo calvario è iniziato il 4 agosto del 2024, nell’amichevole giocata a Parma, quando ha subito la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Poi, al rientro il campo, l’1 febbraio 2025, subentrato a Mateo Retegui nei minuti finali della partita pareggiata con il Torino, si è nuovamente infortunato subendo una lesione muscolo-tendinea alla coscia destra, che lo ha costretto a un nuovo intervento chirurgico. La sua determinazione sta emergendo chiaramente in questa fase di preparazione individuale, svolta con rigore e costanza, con lo sguardo già rivolto alla nuova stagione.
Parallelamente, anche Sead Kolasinac ha intrapreso la stessa strada. Il difensore bosniaco, vittima a sua volta di una rottura del legamento crociato lo scorso aprile, sta affrontando il percorso di riabilitazione. Per lui, il trentaduesimo compleanno è coinciso con una seduta in palestra, immortalata in un video anche in questo caso condiviso dall’Atalanta. Il suo ritorno in campo è atteso per l’autunno, ma il suo impegno anticipato, ben prima del raduno ufficiale, rappresenta un segnale concreto dello spirito e della forza di volontà che accompagna il difensore bosniaco e che sicuramente tanto piace al nuovo allenatore. Anche in questa fase complicata della carriera, Kolasinac non sta facendo mancare il proprio esempio di assoluta dedizione. Dal 14 luglio, giorno fissato per il raduno al Centro Sportivo Bortolotti, Scamacca e Kolasinac si uniranno al gruppo, il primo per completare il recupero e mettersi a disposizione di Juric, il secondo per proseguirlo e iniziare il conto alla rovescia.
Gianluca Scamacca ripreso nella finale di Europa League a Dublino il 22 maggio 2024 (Ph: A. Mariani)