Due sconfitte per le squadre bergamasche militanti nel campionato di serie B maschile di pallavolo. Zotup Scanzorosciate sconfitta a Carpi dopo essersi aggiudicata il primo set, Pog Grassobbio che cede al tie-break dopo aver vinto i primi due set con la Cremonese.
Scanzo ha disimparato il concetto di “continuità”. Ciò che aveva contraddistinto le cavalcate degli ultimi anni è diventato un vero tabù. Sembrava che dopo Crema e Cazzago si fosse ritrovata un minimo di costanza, lo scivolone di Carpi inchioda l’esatto contrario. E soprattutto, con ogni probabilità, spegne anche le ultime speranze di aggancio alla zona play-off. A rendere ancor più indigeste le tigelle ed i salumi, un avvio che lasciava presagire qualcosa di simile ad una piacevole gita in Emilia. Invece il treno deraglia a partire dal terzo set, quando i vantaggi premiano i padroni di casa intenzionati ad incamerare pesantissimi punti nella corsa alla salvezza. A fare la differenza, alla lunga, è proprio la “fame”. Da una parte sale, dall’altra si blocca. In pratica sul 24-24 griffato da Gritti nel secondo periodo in quanto un doppio acuto di Porta e Boschi regala la parità ai carpigiani che capiscono d’avere un’occasione troppo golosa per essere sprecata con lo Zotup che sparisce dal campo in maniera incomprensibile. Lo dimostra l’iniziale 1-7 che incanala immediatamente il terzo set, lo conferma lo 0-5 incassato nel quarto dal 12-13 al 12-17 e consegna agli avversari quel +5 tenuto fino al termine. Il 9-14 nel computo dei muri è un dato che racconta molto. Sabato 5 aprile al PalaDespe arriva Montichiari. Con l’auspicio che l’aria del derby faccia rinsavire.
La Pog perde ancora – per la 12ma volta nelle ultime 13 – in un match infinito e dai mille volti. Ma quando si sprecano cinque opportunità per chiudere nel tie-break, la legge dello sport si fa impietosa: la Cremonese ringrazia, espugna il PalaNovaGas, “vendica” il punteggio dell’andata (2-3, 13-15 al quinto) e si porta a +15 a sei turni dalla conclusione con un +8 su Asola Remedello (prossimo ostacolo per Corti e compagni). Il punticino, in effetti, serve a poco se non a lasciare la triste posizione di fanalino (ora tutta di Crema).
Nello starting, al centro, ci sono Ravasio e Bolla al centro con la Pog resta sotto fino a quota 18. Un primo break è propiziato da Ravasio (22-20) poi – con Mauri per Gamba – non vengono sfruttate tre opportunità per il vantaggio e alla prima concessa gli ospiti passano trascinati dai 9 palloni a terra (60%) di Tasholli. Si ricomincia e Mauri resta in campo con Grassobbio che esce meglio dai blocchi , va sotto 9-10 ma rialza la testa conducendo fino al 20-17 (Musitano). Poi entra in scena Daniel Mauri che prima disfa (attacco largo, 23-23) poi fa con l’ace del 25-23. Nel terzo parziale Cornaro rimpiazza Ravasio (3-8), ma cambiando il centrale non cala il numero degli errori. Allora dentro Savino per Vavassori con Incitti che ferma il gioco sul 4-10. Ci vuole un errore di Tasholli per dimezzare il gap (12-15) però Mauri si fa fermare subito dopo (12-16). Poi Binaghi tiene due volte il +4, ma Musitano riporta sotto i suoi (18-19) momento in cui Codeluppi fa due regali: palleggio e attacco che muoiono sul nastro regalando il vantaggio interno (21-20). Un gentile omaggio prima conservato da Corti e poi “scartato” da Mauri per il 2-1. Nel quarto periodo dentro subito Gritti con Savino che resta in cabina di regia. Proprio il centrale (7 punti di cui 2 muri e 100% in attacco) prova a ricucire lo strappo (20-21), ma gli ospiti assestano la spallata (break 1-4) che rimanda tutto al quinto periodo. La Pog, dopo il cambio di campo, passa a condurre 9-8, si spinge sul 14-11 ma viene raggiunta quando Binaghi impallina Boschini dai nove metri (14-14). I bergamaschi non sfruttano altre due occasioni e si arrendono quando Mauri attacca lungo il pallone del 17-19.
Carpi – Zotup Scanzorosciate-Carpi 3-1 (11-25; 26-24; 25-15; 25-20)
Carpi: Lorenzini 16, Orlando 10, Porta 23, Capua 4, Marchesi 5, Boschi 4, Paletta (L), Formentini (L), Mantovani, Delon. Massa 3. N.e. De Gesù, Garaouy, Martello. All. Paolini
Scanzo: Reseghetti 2, Innocenti 6, Cioffi 9, Falgari 20, Gritti 11, Valsecchi 7, Viti (L), Fornesi (L)., Carobbio 2, Carminati, Pini 1. N.e. Pessina, Capace, Cassina. All. Fabbri
Pog- Cremonese 2-3 (25-22 25-18 23-25 23-25 13-15)
Mgr Grassobbio: Musitano 12, Bolla 15, Corti 17, Gritti 7, Vavassori 2, Boschini (L), Gamba 2, Savino, Magatelli, Cornaro 2, Cavoto, Ravasio 12, Mauri 10. N.e. Colombi Manzi. All. Incitti
Cremonese: Binaghi 25, Lupi 10, Tasholli 26, Bertuzzi 7, Codeluppi 7, Colangelo 3, Gilioli (L), Sala (L), Pellegri, Piazzi 6. N.e. Orsi, Ricciardi, D’Avossa, Pontoglio. All. Pizzelli
Nuova battuta d’arresto per la Zotup Scanzorosciate, che riduce al lumicino la speranza dei playoff (credits: ufficio stampa Scanzo Volley)