Scanzo, rotta sui play-off per la promozione in serie A3. La squadra giallorossa, con il 3-1 di sabato a Montichiari, si è congedata da una regular season in cui ha recitato un monologo: in testa dalla prima all’ultima giornata, 21 vittorie su 24 e + 15 su Monza seconda (63 punti contro 48).
Un cammino che, di conseguenza, ha portato la squadra allenata da Maurizio Fabbri non solo a vincere il campionato per il terzo anno di fila, ma anche a risultare la migliore delle prime nel girone che determinerà il salto diretto di categoria. I bergamaschi, infatti, hanno fatto registrare un rendimento più alto rispetto a Sant’Anna che ha conquistato il gruppo A e di Trento che ha fatto lo stesso nel C. Proprio i trentini, squadra serbatoio dei campioni d’Europa in cui è cresciuto nientemeno che Alessandro Michieletto, saranno i primi avversari: appuntamento sabato 18 alle 20 al Palazzetto Sanbapolis. Martedì 21 a San Mauro Torinese sfida tra Sant’Anna e Trento mentre sabato 25 alle 21 al PalaDespe Scanzo attende i piemontesi già affrontati e battuti quando c’era in palio la Final Four di Coppa Italia. Damiano Valsecchi e compagni, nella circostanza, passarono 3-1 a domicilio per poi vincere anche contro Monselice prima di fermarsi in semifinale a Campobasso (2-3, amarissimo 14-16 al tie-break) contro Volley Arno.
La prima del raggruppamento, come detto, vola in A3 ma per le altre due ci sarà un’altra possibilità: nuovo girone con la vincitrice del girone delle seconde classificate (Caronno, Monza e Monselice). La prima ed unica volta di Scanzo in serie A – all’epoca il successo dei play-off di B1 portava in A2 – risale alla stagione 2004 dopo aver vinto la Coppa Italia a Roseto degli Abruzzi, 3-2 contro Corigliano Calabro.
Damiano Valsecchi, capitano dello Scanzo (ph. Simone Ponterio)
