L’Atalanta aumenta i giri nel motore estivo ancora ovviamente imballato. Dopo dieci giorni di allenamento per il gruppo iniziale, e sei giorni per i nazionali aggregati da giovedì scorso, dopo il poco attendibile test di domenica stravinto per 15-0 contro i dilettanti della Rappresentativa Val Seriana, ragazzi di Eccellenza e Promozione, la Dea ha alzato il ritmo nella seconda amichevole vinta per 10-0.
La Rappresentativa Valli Bergamasche, composta da giocatori di serie D, ha permesso di elevare (già nel primo tempo) il livello tecnico (compreso quello difensivo), costringendo anche Sportiello ad un paio di parate da applausi, e ha consentito a Gian Piero Gasperini di avviare i primi esperimenti tattici, come il tridente alla sudamericana con i colombiani Muriel-Zapata davanti e il nuovo acquisto Ederson da trequartista dietro le punte, in una posizione dove il 23enne brasiliano ha giostrato con disinvoltura, mostrando strapotere fisico (sembra il clone di Zapata, stessa stazza e statura) e classe vera.
Un gol con serpentina e dribbling, un palo con un missile terra aria, un assist e tanti palloni recuperati per l’ex Salernitana, il quale ha calamitato gli applausi degli oltre duemila tifosi nerazzurri che hanno gremito lo stadio comunale di Clusone.
Primo tempo chiuso sul 4-0 con la rete in apertura di Ederson, il raddoppio di Muriel, il tris di Zapata su assist di Zortea e il poker ancora di Muriel lanciato dal solito Ederson. Occasioni mancate di un soffio per Scalvini e Koopmeiners a mancare il cappotto nei primi 45 minuti.
Ripresa con formazioni totalmente cambiate, con la Dea subito in gol con Boga, poi e Malinovskyi a insaccare il sesto gol. Finale con girandola di cambi nella Rappresentativa Valli Bergamasche: saltano gli schemi e la Dea ne approfitta per arrotondare con Cisse’ e poi ancora con Boga e Malinovskyi, prima del 10-0 di Pasalic.
Pomeriggio da spettatore per Josip Ilicic rimasto a guardare a bordo campo: lo sloveno però non era compreso nemmeno nella distinta delle formazioni.
Sabato 16, sempre a Clusone, alle 17, terza e ultima amichevole in Val Seriana per la Dea, contro gli svizzeri del Gamboregno, squadra ticinese militante nella serie C elvetica.
Atalanta – Rappresentativa Valli Bergamasche 10-0 (4-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello (1′ st Musso); Okoli (1′ st De Roon), Demiral (1′ st Palomino), Ruggeri (1′ st Djimsiti); Zortea (1′ st Hateboer), Scalvini (1′ st Pasalic), Koopmeiners (1′ st Freuler), Maehle (24′ st Ruggeri); Ederson (1′ st Malinovskyi); Zapata (1′ st Cisse), Muriel (1′ st Boga). A disp.: 31 Rossi, 47 Bertini. All.: Gian Piero Gasperini.
VALLI BERGAMASCHE (4-3-3): Bogazzi (29′ pt Bertolino, 14′ st Carminati); Franchini (29′ pt F. Carrara, 14′ st Marsetti), Parma (29′ pt Trovò, 14′ st Riva), Vavassori (29′ pt Bastioni, 14′ st Markowsky), Cavagnis (29′ pt Maglione, 14′ st K. Tebaldi, 29′ st Vavassori); Baggi (29′ pt Quadri, 14′ st Fontana), Mister (29′ pt Borelli, 14′ st Gestra), Ongaro (29′ pt Nafidi, 14′ st Fontana); Barrionuevo (29′ pt Benzoni, 14′ st Ventura), Confalonieri (29′ pt Haoufadi, 14′ st Confalonieri, 29′ st ???), Longo (29′ pt Hamzoui, 14′ st Capelli). All.: Roberto Radici.
Luis Muriel capocannoniere di giornata nella seconda amichevole a Clusone (Ph: Alberto Mariani)
Photogallery Atalanta-Rappresentativa Valli Bergamasche (Ph: Alberto Mariani)