Terza medaglia per Simone Consonni agli europei su pista. Il campione bergamasco ha preso il posto di Elia Viviani, indisposto e costretto a dare forfait, vincendo l’argento nell’Omnium. Subito dopo aver conquistato il podio, Simone Consonni ha rivolto un pensiero proprio al compagno di squadra azzurro: “Ho preso il posto del capitano, spero di averlo sostituito degnamente. Come ho detto in altra occasione, la corsa a punti mi piace. Sono contento di essermi difeso contro campioni come Benjamin Thomas, che ha fatto una gara incredibile”. Il francese, approdato alla corsa a punti finale con due punti di distacco proprio da Simone e 6 dalla vetta, ha vinto i primi tre sprint, poi guadagnato un giro. Consonni ha atteso la seconda parte della gatta e, dopo 50 giri, è entrato in azione guadagnando il giro che lo ha fatto risalire in seconda posizione. Simone ha lanciato il secondo attacco a 5 km dalla conclusione, ma il francese ha risposto prontamente. “È stata una gara come al solito chiusa per quanto riguarda il podio. Sappiamo tutti che Thomas è il corridore più forte in questa specialità. Sapevo che nella corsa a punti dovevo batterlo un po’ di astuzia, ho cercato di limare la prima metà corsa e poi nel finale ho chiuso gli occhi e sono andato. È arrivato un secondo posto lottando per l’oro dietro il corridore più forte al mondo, quindi bene così”- ha commentato Simone Consonni a fine gara.
Simone Consonni sul podio dell’Omnium agli Europei sui pista (credits: federciclismo)