Simone Consonni si conferma ai vertici assoluti nelle specialità su pista, salendo sul secondo gradino podio dell’omnium ai Mondiali di ciclismo a Ballerup, in Danimarca. L’azzurro, bronzo nell’inseguimento a squadre e argento nella madison ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, si è reso protagonista di una prestazione esaltante all’insegna della continuità.
Secondo dopo lo scratch, il trentenne bergamasco ha difeso la posizione dopo la gara a tempo e nell’eliminazione. Nella prova conclusiva, la corsa a punti, Consonni ha accarezzato il sogno di conquistare, chiudendo a quota 138, punteggio che vale la medaglia d’argento. Nuovo campione del mondo il belga Lindsay de Vylder (150), mentre completa il podio, terzo a 128, l’olandese Yanne Dorenbos.
“Una medaglia d’argento in una disciplina olimpica in un campionato mondiale è comunque un grande risultato – ha detto a caldo Simone Consonni – Si è gareggiato a livello altissimo. Avevo già una medaglia d’argento dell’Omnium sia mondiale che europea, puntavo alla maglia iridata. Il belga de Vylder ha fatto una gara incredibile. Sapevo di poter fare e credo di averlo dimostrava. Ho un progetto in testa e l’argento nell’Omnium è un buon inizio”.
Simone Consonni sulla pista di Ballerup durante una delle prove dell’Omnium (credits:federciclismo/Coni-agc)
