Milano, 25°
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Outdoor 28 Luglio 2025di Federica Sorrentino

Simone Consonni sigillo della maglia verde di Milan al Tour

Nel Tour de France che ha visto trionfare per la quarta volta in carriera Tadej Pogacar, un italiano è tornato a conquistare la maglia verde, simbolo della classifica a punti. Ci è riuscito Jonathan Milan, con l’aiuto determinante del team Lidl-Trek. In particolare di Simone Consonni, che ha svolto impeccabilmente il ruolo di gregario, in particolare nei chilometri conclusivi di tappa quando, negli arrivi in pianura, a dettare legge sono i velocisti. Il campione bergamasco è stato artefice del lavoro di squadra che ha permesso a Jonathan Milan di vincere due tappe e guadagnare punti preziosi nei traguardi volanti. “Grazie ai miei compagni di squadra ho superato momenti difficili, senza il loro aiuto non sarei riuscito a salire sul podio dei Campi Elisi a Parigi” – ha dichiarato Milan, che con Simone Consonni ha condiviso in pista nel quartetto di inseguimento la gioia dell’oro olimpico di Tokyo 2020 e il bronzo di Parigi 2024. Ebbene, Simone Consonni ha chiuso il Tour de France in ultima posizione nella classifica generale, 160° a 5 ore 51 minuti e 40 secondi dalla maglia gialla di Tadej Pogacar. Ma la sua maglia nera rispecchia il grande sacrificio prodotto per formare il treno ideale a favore di Milan, aiutato anche a superare le difficili tappe di montagna. Tanta energia profusa, ma anche un lavoro di grande intelligenza tattica al cospetto di corridori tra i più esperti della scena ciclistica mondiale. 

Simone Consonni in azione al Tour de France 2025 (dal profilo Instagram di Simone Consonni – credits: Lidl-Trek)