Se venerdì un errore le era costato l’accesso alla zona delle finali, il sabato è da cancellare. Per la bergamasca Sofia Belingheri, caduta nella prima batteria, come per tutto il movimento dell’Italia dello snowboardcross. Quasi un controsenso storico, per il valore ed il palmares di una compagine in cui si sta sentendo ben oltre il previsto l’assenza di Michela Moioli. L’alzanese sta smaltendo i problemi alla schiena accusati in fase di preparazione ed è pronta a tornare per la tappa di Cortina del 27 e 28 gennaio 2023 a Cortina d’Ampezzo. A Cervinia il migliore è stato Omar Visintin tra gli uomini con il terzo posto nella “finalina”, il settimo complessivo. Poco, pochissimo soprattutto se si pensa alle ambizioni dello squadrone orchestrato dal ds Cesare Pisoni. Fuori ai quarti Michele Godino e Lorenzo Sommariva, ai sedicesimi per Filippo Ferrari e Niccolò Colturi (il talento bormiese forgiato dallo Scalve Boarder Team alla seconda presenza alle finali). Tra le donne, detto di Sofia Belingheri ferma gli ottavi, out ai quarti le altre tricolori Raffaella Brutto, Caterina Carpano e Francesca Gallina. Vittoria della britannica Charlotte Bankes, la detentrice della sfera di cristallo, sull’australiana Josie Baff e sulla francese Chloe Trespeuch mentre tra i maschi squillo del francese Loan Bozzolo davanti al tedesco Martin Noerl e allo svizzero Kalle Koblet. Una Gran Becca amara, un Natale non esattamente all’insegna dell’opulenza ma una scintilla e una voglia di riscatto da mettere sulla neve nel nuovo anno. Per una rincorsa che può cominciare da casa. Non esattamente un dettaglio in un periodo opaco.
Sofia Belingheri (foto tratta dal profilo Fb) si è fermata agli ottavi nella gara di snowboardcross