Calcio

Spagna sul tetto d’Europa per la quarta volta

14 Luglio 2024

Redazione

Spagna per la quarta volta campione d’Europa. Un successo che arriva dopo quello della Nations League. Il calcio delle Furie Rosse, fatto di talenti e bel gioco, ha avuto ragione di un Inghilterra che attendeva di tornare ad alzare un trofeo (l’unico, la vecchia Coppa Rimet nel 1966) e invece ha perso la seconda finale europea consecutiva dopo quella ceduta all’Italia di Mancini nel 2001. Ha deciso la rete di Oyarzabal, che all’87’ ha finalizzato un’azione da manuale anticipando il diretto difensore e mettendo alle spalle del portiere inglese per consegnato la coppa alla Spagna, passata in vantaggio a inizio secondo tempo con Nico Williams (su assist di Yamal, migliore giovane del torneo) e raggiunga dal gol di Palmer al 73′. Va detto che sul 2-1, Dani Olmo appostato sulla linea di porta ha salvato il risultato intervento dopo una parata di Unai Simon e respingendo il pallone destinato altrimenti a gonfiare la rete. Pure avendo perso a fine primo tempo per infortunio una pedina importante come Rodi (migliore giocatore dell’Europeo), la Spagna si è espressa a livelli qualitativamente alti, con una sintonia totale. Europeo conquistato con pieno merito, vincendo tutte le partite. Una Nazionale di titolari che riescono ad interpretare sempre gli stessi princìpi di gioco, regalando naturalezza e spettacolo. Ad alzare la coppa è stato Alvaro Morata, uomo squadra e un altro simbolo del calcio spagnolo pronto a tornare nel campionato italiano e vestire la maglia del Milan. Il ct De la Fuente non ha avuto molto più tempo di Spalletti per amalgamare la Spagna, ma il risultato è stato ben diverso.

Lo spagnolo Rodri, migliore giocatore di Euro 2024 (credits: uefa.com)