Vittoria strepitosa del quartetto azzurro femminile nell’inseguimento a squadre ai mondiali su pista di Parigi. Lo strapotere delle cicliste italiane è tutto nel tempo sui quattro chilometri: 4’09″760 contro il 4’11”369 delle britanniche che non sono mai state in gara. Martina Fidanza, Elisa Balsamo, Chiara Consonni, le tre bergamasche che insieme alla toscana Vittoria Guazzini hanno dominato la Gran Bretagna.
Al primo km le azzurre vantavano un vantaggio di 1″308, margine conservato fino a metà gara e poi incrementato a 1″701 al terzo km, fino a chiudere con uno scarto di 1”609. Le azzurre hanno fatto un salto di qualità enorme, mostrando un grande affiatamento e sincronismi quasi perfetti. La medaglia d’oro è fino al collo anche di Martina Alzini, che in semifinale aveva preso il posto di Martina Fidanza, la quale nel giro di 24 ore ha collezionato il secondo oro dopo quello nello scratch. Per Martina si tratta del terzo titolo mondiale in carriera a soli 22 anni. Peraltro, il crono di 4:09.760 sulla pista del velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines migliora il record italiano fatto segnare alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021. Una soddisfazione senza fine per il ct Marco Villa, alla prima esperienza con le azzurre che gli hanno regalato un successo straordinario con vista sulle Olimpiadi di Parigi 2024.
Tre cicliste orobiche nel team che ha trionfato nell’inseguimento a squadre su pista (credits: Federiciclismo)
