Jan-Lennard Struff e Otto Virtanen sono i finalisti del 17° Trofeo Perrel-Faip di Bergamo, presented by BPER Banca (45.730€, Slam Court). Tra i due la vera grande sorpresa è il finlandese, che ha battuto anche il top-100 Nuno Borges ed è il primo qualificato a giungere in finale nella storia del torneo. Tutti si aspettavano Dominic Stricker, o in subordine gli italiani Nardi, Arnaldi o Cobolli. Invece, dal cilindro bergamasco è uscito il nome di Otto Virtanen, finlandese, classe 2001, già numero 6 del mondo tra i ragazzi, che si è imposto 6-4 7-5 a Borges. Bergamo potrebbe rappresentare una svolta, essendo la sua prima finale in un torneo Challenger.
Jan-Lennard Struff, invece, ha superato Jurij Rodionov con un 2-6 6-4 6-2, centrando un piccolo record: diventa il tennista con più finali al torneo di Bergamo. Sconfitto nel 2013 e nel 2014, torna a disputarne una a otto anni di distanza. Certamente, lui vale molto di più dell’attuale numero 168 ATP, conseguenza di un infortunio al piede che lo ha tenuto fuori in primavera. Con la finale è già certo di risalire al numero 152 ATP, in caso di vittoria si porta intorno al numero 140. Intanto, Jan Lennard Struff si è aggiudicato già il titolo insieme al giovane Henri Squire. I due hanno battuto i francesi Jonathan Eysseric e Albano Olivetti al super tie-break. All’orizzonte, con la vittoria nel singolare, la seconda doppietta nella storia del torneo dopo quella firmata da Andreas Seppi nel 2008.
Otto Virtanen, finlandese classe 2001, primo qualificato a raggiungere la finale del Trofeo Perrel Faip (Ph: Antonio Milesi)