Doppio match-point a disposizione per fare il doppio salto e approdare agli ottavi di finale di Europa League. L’Atalanta vede l’obiettivo alla portata, ma guai a dare per scontato che la strada sia in discesa. Solo la giusta mentalità può creare i presupposti per battere lo Sturm Graz giovedì 9 novembre e ospitare con meno insidie lo Sporting Lisbona a fine mese. L’esito della fase a gironi è destinato a maturare nel doppio impegno di novembre al Gewiss Stadium. Nonostante le defezioni dell’ultimora in casa Atalanta, gli austriaci vanno affrontati secondo i criteri tattici che caratterizzano la squadra di Gasperini, ovvero la spinta privilegiata per vie laterali e la fase di copertura che permette di non subire ripartenze, senza rinunciare alle classe imbucate in area che sono un invito a nozze per gente come Scamacca. Con cinque sostituzioni e la possibilità di gestire le rotazioni in funzione di risultato e condizioni fisiche in campo, il turn-over appare un concetto superato in casa Atalanta. Gioca chi sta meglio. In attacco minutaggio prenotato da Scamacca, Lookman, Muriel, con il jolly Pasalic pronto ad essere impiegato all’abbisogna da trequartista o alto a destra sul fronte offensivo, e Miranchuk che a sua volta scalda i muscoli, dal momento che De Ketelaere è out a causa dei “postumi distrattivi al ginocchio sinistro con interessamento del compartimento collaterale mediale”. Detto del contributo irrinunciabile di Koopmeiners, l’indisponibilità di Ruggeri, sofferente per un trauma alla caviglia destra, rende certo l’impiego di Hateboer e Zappacosta, con Bakker e Holm prime alternative e Zortea di rincalzo. L’attenzione è sul reparto difensivo, dove oltre a Palomino non sarà disponibile Scalvini per lombalgia. Dunque, Toloi sarà della partita, e lo sarebbe stato comunque perchè squalificato in campionato a Udine per l’espulsione subita con l’Inter. Tra i pali scontata la conferma di Musso, che potrebbe lasciare il posto a Carnesecchi proprio nella trasferta friulana.
Il successo sullo Sturm Graz significa passaggio del turno certo per l’Atalanta. Vincere il girone aumenta le chance di andare avanti in Europa League e allevia anche la fatica. Da prima, la squadra di Gasperini volerebbe agli ottavi di finale (andata 7 marzo, ritorno 14 marzo 2024), da seconda classificata giocherebbe i playoff con una retrocessa dai gironi di Champions League (con partite in calendario il 15 e 22 febbraio 2024).
Luis Muriel festeggiato dopo la doppietta a Graz (Ph: A. Mariani)