Ai mondiali di marcia a squadre, disputati ad Antalya, la migliore azzurra sulla distanza dei 20 km è stata l’inossidabile Federica Curiazzi, portacolori di Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, che si è classificata sedicesima migliorando di tre minuti il suo personale che resisteva dal 2015. La non ancora 32enne marciatrice bergamasca allenata da Ruggero Sala, ha avuto una progressione costante recuperando ben 20 posizioni e facendo segnare il tempo di 1h32:32. Gara dominata dalla peruviana Kimberly Garcia Leon, che ha tagliato il traguardo in 1h27:12, davanti alla cinese Ma Zhenxia (1h27:55) e alla brasiliana Erica Sena (1h29:22). Federica Curiazzi potrebbe dire la sua agli Europei, che l’hanno vista ai piedi del podio nell’ultima edizione. Nella gara di Antalya, la favorita tra le azzurre, Eleonora Giorgi, è stata squalificata al 17esimo chilometro dopo essere retrocessa dall’ottava alla ventesima posizione. Prestazione che ha compromesso la possibilità della squadra italiana di salire sul podio. I piazzamenti ottenuti da Alexandrina Mihai (1h33:19, ventiduesima), Eleonora Dominici (1h34:48, venticinquesima) e l’altra bergamasca, la carabiniera Nicole Colombi (1h35:24, ventottesima), insieme al 16esimo posto di Federica Curiazzi sono valsi solo il quarto posto, alle spalle di Cina, Perù e Spagna.
Federica Curiazzi durante la gara sui 20 km ai mondiali a squadre di Antalya (credits: Grana/Fidal)