Atletica

Super Valensin sul podio tricolore con Colombi e Curiazzi

30 Giugno 2024

Giulia Piazzalunga

La seconda e conclusiva giornata dei Campionati Italiani Assoluti di La Spezia regala una straordinaria conferma con il terzo posto nei 200 metri della 17enne Elisa Valensin (Atletica Bergamo 1959 Oriocenter), che corre sempre vicina alle leader della specialità ed è protagonista di progressi costanti che ne esaltano il talento, e due importanti piazzamenti sul podio alle marciatrici bergamasche, ed esalta la continuità agonistica di Nicole Colombi (Carabinieri) e Federica Curiazzi, portacolori di Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, che si sono piazzate alle spalle di Valentina Trapletti nella 10 km, il cui titolo è dedicato all’indimenticabile Anna Rita Sidoti. I 200 metri hanno visto Elisa Valensin correre con naturalezza e scioltezza, emergendo alle spalle di Anna Bongiorni (Carabinieri), campionessa italiana con il crono di 23”10, e Zaynad Dosso (Fiamme Azzurre) in 23”17. La portacolori di Atletica Bergamo 1959 Oriocenter ha fermato il tempo a 23”19, precedendo di un niente Irene Siragusa (stesso crono) e Arianna De Masi (personal best in 23”27, vale a dire due componenti la 4×100 azzurra. L’allieva di Fausto Frigerio, che in batteria si era qualificata con il quinto tempo (23”64), ha dimostrato di affrontare le gare con la maturità e la sicurezza di una veterana. Per quanto visto, riduttivo addirittura definirla “astro nascente”, perchè ormai al livello delle migliori italiane e, nella categoria juniores, ai vertici internazionali.

Soddisfazioni sono arrivate nella 10 km di marcia femminile. Valentina Trapletti (Esercito) ha fatto segnare un crono inferiore ai 44 minuti (43:54), Nicole Colombi ha chiuso in 45:05, mentre Federica Curiazzi a tre giri dal termine ha staccato la ventenne Giada Traina (Atl. Livorno) tagliando il traguardo in 46:08. Da registrare anche il sesto posto di Lidia Barcella (Bracco Atletica) e il nono di Beatrice Foresti (Atletica Bergamo 1959 Oriocenter).

Nella marcia 10 km maschile si è imposto il sardo Andrea Agrusti delle Fiamme Gialle, che ha festeggiato il primo titolo assoluto vinto in carriera, peraltro scendendo per la prima volta sotto i quaranta minuti nei 10 km su strada con 39:55. In questa gara il bergamasco Gabriele Gamba, classe 2002, tesserato con Atletica Riccardi Milano, si è classificato quinto facendo registrare il tempi di 41’46” che rappresenta il primato personale sui 10 km.

Nei 1.500 femminili Marta Zenoni corre in 4’13”00, restando fuori dal podio, preceduta dalla neocampionessa italiana Federica Del Buono (Carabinieri, 4’05”14), Sintayehu Vissa (Atletica Brugnera, 4’05”29) e Ludovica Cavalli (Aeronautica, 4’06”79). Una prova insoddisfacente per Marta Zenoni, già Atletica Bergamo 1959 Oriocenter e da qualche stagione alla Luiss dove studia, e ampiamente al di sotto delle sue riconosciute potenzialità, dal momento che è accreditata di un crono, il secondo migliore a livello italiano, che l’ha vista fare meglio di ben dieci secondi appena due settimana prima degli Assoluti. Resta da vedere se potrà bastare per la convocazione olimpica. Nei lanci, il peso di Emmanuel Segond Musumary (Atletica Estrada, classificatosi sesto) è atterrato a 17,79, mentre il disco di Gioele Tengattini (11° nel peso) si è fermato a 49.59, misura che lo pone al nono posto.

Medaglia di bronzo agli Assoluti nella 10 km per Federica Curiazzi (Ph: Grana/Fidal)