Tadej Pogačar ha vissuto la vigilia della Classica delle Foglie Morte nella città di Bergamo, quasi a volere fissare nella mente il lungo rettilineo che conduce ai Propilei, dove ha già trionfato nelle edizioni 2001 e 2003. Il capitano della UAE Team Emirates-XRG l’ha già vinta 4 volte consecutivamente negli ultimi 4 anni e ora ha nel mirino il quinto successo, che gli consentirebbe di eguagliare il record assoluto di Fausto Coppi. Il primato di vittorie consecutive è già suo, ora manca quello più bello, quello che lo renderebbe immortale nella ultra centenaria storia de Il Lombardia.
Lo sloveno in Ruanda si è confermato campione del mondo con un attacco a 104 km dall’arrivo e un assolo di 66 km. Poi ha continuato a vincere, dal campionato europeo fino alla Tre Valli Varesine. Nel 2021, a Bergamo batté in una volata a due Fausto Masnada, mentre l’anno successivo, a Como, fece lo stesso con Enric Mas. Nel 2023 attaccò in vista dello scollinamento sul Passo di Ganda, quando nessuno se lo aspettava, arrivando poi in solitaria. L’anno scorso, nella città lariana, ha 3’16” a Remco Evenepoel, che si è accomodato sul secondo gradino del podio. Lo sloveno in maglia arcobaleno è pronto all’appuntamento con la storia nella città candidata capitale europeo dello sport 2027.
Tadej Pogačar punta al quinto successo consecutivo nella Classica delle Foglie Morte (credits: illombardia.it)