La 13esima edizione del Sestriere Film Festival si apre sabato 29 luglio con un evento che vede protagonista una alpinista che ha legato alcune delle sue più importanti imprese allo scalatore bergamasco Simone Moro. Tamara Lunger, scialpinista, alpinista ed esploratrice di origine altoatesina, riceverà il Premio Montagne Olimpiche 2023. Il 23 maggio 2010 divenne la donna più giovane a raggiungere la vetta del Lhotse usando ossigeno supplementare. Il 26 luglio 2014 scalò il K2. Il 26 febbraio 2016 iniziò, in occasione della prima ascensione invernale del Nanga Parbat, la sua scalata dall’ultimo campo verso la vetta.
Mentre i suoi compagni di cordata, ossia il bergamasco Simone Moro, il basco Alex Txikon ed il pakistano Ali Sadpara, giunsero fino alla cima di questo ottomila, Tamara Lunger dovette fermarsi a 70 metri dalla cima per problemi di salute dovuti allo scarso periodo di acclimatamento che la mise in difficoltà.
Nel 2020, probabilmente l’episodio che più degli altri ne ha espresso le straordinarie capacità di donna di alta quota. Durante un tentativo in invernale del Gasherbrum I, il suo compagno di cordata Simone Moro finì in un crepaccio a testa in giù: Tamara Lunger riuscì a salvarlo, riportando nell’azione alcune ferite alla mano.
Tamara Lunger insignita del Premio Montagne Olimpiche 2023 (credits: ufficio stampa Sestriere Film Festival)