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Basket 5 Giugno 2025di Redazione

TAV Treviglio svanisce il sogno promozione

La TAV Treviglio vede interrompersi il sogno di accesso alla finale promozione. Con il secondo successo consecutivo al PalaFacchetti, la Herons Montecatini chiude definitivamente la serie (68-75) in Gara 5, estromettendo definitivamente i biancoverdi dalla lotta per salire in A2, nonostante la speranza e la spinta di oltre 2.200 spettatori.

Il quintetto della serie, per coach Villa, è sempre quello composto da Vecchiola, Abega, Alibegović, Sergio e Manenti. In casa Herons, a parte gara 1, gli effettivi di partenza sono ancora Benites, Chiera, Natali, Arrigoni e Sgobba.  Abega segna il primo canestro, Vecchiola fa 1/2 in lunetta e Manenti colpisce da sotto: il 5-4 dei primi 4′ di gioco risulterà essere l’unico vantaggio della gara per i padroni di casa. A due azioni da tre punti di Benites e Dell’Uomo (5-12 al 6′) risponde Restelli dall’arco, ma Chiera fissa il 12-19 del primo quarto.

Arrigoni non sbaglia e l’argentino di Montecatini obbliga Villa alla prima sospensione: 12-24 al 13′. Zanetti e Vecchiola dimezzano il ritardo (22-28 al 16′), ma Natali riapre la forbice al 18′: 28-36. Treviglio trova tre conclusioni da sotto misura di Alibegović e il 7-0 con cui si va al riposo sembra presagire un andamento più positivo per i colori di casa: 31-36.

Dopo l’intervallo, però, si inceppa nuovamente l’offensiva della TAV, che trova mani sempre pronte a sporcare le linee di passaggio e corpi molto aggressivi in ogni zona del campo. Arrigoni ne fa 5 consecutivi e Dell’Uomo scrive ancora +12: 31-43 (25′) e nuovo time-out di Villa. Anche Kupstas sorprende la retroguardia di casa mettendosi in ritmo dalla lunga (37-53 al 28′). I biancoverdi riducono leggermente con Restelli e Reati, ma senza avvicinarsi sotto la doppia cifra: 42-53 al 30’.

Nell’ultima frazione Natali e Sgobba colpiscono dall’arco, mentre Zanetti litiga dalla lunetta (7/12 alla fine) e ogni tentativo di rientro biancoverde è respinto al mittente: 51-63 (34′). L’ultima opportunità di cambiare l’esito della gara e della serie arriva dai tiri di Reati e Restelli che, al 36′, costringono Barsotti a fermare l’inerzia: 59-67. Ci pensa Paesano, ancora dall’arco, a chiudere definitivamente ogni discorso (59-70), concedendo a Treviglio solo di ridurre il gap nei 3′ conclusivi. La gara che chiude la serie e la stagione per Treviglio finisce 68-75.

Con il 3-2 in semifinale su Treviglio, gli Herons Montecatini bissano il risultato dei quarti con Omegna e guadagnano la finale promozione con Ruvo di Puglia, con fattore campo a favore dei pugliesi. Al suono della sirena, il rammarico di avere visto interrompere il sogno della TAV, ma anche la consapevolezza di avere vissuto una stagione straordinaria ed entusiasmante, testimoniata dal pubblico del PalaFacchetti che ha tributato un lungo applauso alla squadra di coach Villa.

TAV Treviglio-Fabo Herons Montecatini 68-75 (12-19, 19-17; 11-17; 26-22)

TAV: Vecchiola 8, Abega 6, Alibegović 8, Sergio, Manenti 2; Reati 11, Zanetti 11, Cagliani 2, Restelli 20, Carpi; Leoni ne, Sissoko ne. All. Villa.

Fabo: Benites 8, Chiera 15, Natali 8, Arrigoni 17, Sgobba 7; Dell’Uomo 7, Paesano 5, Kupstas 8; Giannozzi ne, Aminti ne, Rattazzi ne. All. Barsotti.

Davide Reati al tiro in Gara 5 al PalaFacchetti (Ph: Danilo Scaccabarossi)